Lecco, Minadeo: "Giocare col mercato aperto è un problema. Sono d'accordo con Italiano"

“È cominciata bene, l'inizio di stagione è sempre complicato per tutti e ci sono anche risultati sorprendenti. In Serie C può succedere di tutto ogni partita, ma abbiamo iniziato bene e sono contento". Il direttore sportivo del Lecco Antonio Minadeo ha parlato così ai microfoni di Tuttoc.com tornando sulla vittoria contro l’Ospitaletto all’esordio: “Quest'anno partiamo con un programma e un'idea un po' diversa, abbiamo inserito tanti giovani, è una squadra che ha bisogno di trovare il mix giusto. Ci sono giocatori più esperti anche se sono solo tre quelli sopra i trentanni, questa è una squadra futuribile e serve pazienza e lavoro".
Ne ha parlato Italiano in Serie A, cosa ne pensa di giocare con il mercato aperto?
"Non è facile, anche se in Serie C è diverso rispetto alla Serie A. Se lo dice chi sta al massimo livello, il problema c'è. Sono d'accordo che è un problema giocare con il mercato aperto. Se non giochi provi a cambiare squadra, chi non ha spazio cerca un'alternativa".
Come vi muoverete in questi ultimi giorni di mercato?
"Siamo in attesa, siamo vigili sul mercato e qualcosa potremmo fare. Anche noi abbiamo delle questioni in uscita, in base anche alle uscite ci muoveremo. Staremo a vedere negli ultimi giorni, vogliamo dare anche l'opportunità di giocare ai calciatori che abbiamo fuori lista. Se c'è l'opportunità, abbiamo una società forte e non si tira indietro".
Vicenza, Cittadella e Brescia sono le favorite?
"Il Girone A è molto forte, ma ci sono anche Inter U23, Trento, Novara, Alcione che si sono rinforzate e hanno allestito ottimi organici. Non sottovaluterei l'Inter, stanno formando una squadra con giocatori importanti. Sarà un girone molto tosto. Certo, le favorite sono quelle tre".
