Bergomi: "Conosco Baroni, ora la Lazio ha nuove idee. Roma? Anno-verità per De Rossi"
Lunga intervista ai taccuini de Il Messaggero per Beppe Bergomi, ex calciatore e ora opinionista a Sky Sport. Tra i tanti temi toccati ha parlato anche della nuova Lazio di Marco Baroni, che nel posticipo della quarta giornata di Serie A affronterà il Verona di Zanetti: "Baroni? Ho fatto il corso con lui a Coverciano e conosco i suoi valori. Negli ultimi tempi ha anche maturato idee nuove sul gioco offensivo. La Lazio ha perso le qualità di Luis Alberto, di Felipe Anderson e di Immobile ma ha guadagnato in temperamento e corsa. Si è chiuso un ciclo, vedrete che Ciro segnerà tanto in Turchia, aveva bisogno di cambiare aria. Baroni deve curare la fase difensiva: dietro mi sembra che abbia grandi difficoltà, le stesse che erano emerse la scorsa stagione".
L'ex difensore si è soffermato anche sulla Roma di Daniele De Rossi: “È arrivato l’anno della verità per De Rossi, che ha preso il posto di Mourinho alla grande. Solo lui poteva sostituire José amatissimo dai tifosi. Ma ora non gli verrà perdonato più niente. Deve imporsi con le sue doti, che sono tante. Dualismo Dybala-Soulé? Ecco il problema della stagione: fare una scelta coraggiosa, perché i due argentini e Baldanzi occupano la stessa posizione. Con la difesa a tre, ipotesi probabile dopo l’arrivo di campioni come Hermoso e Hummels, non credo che Dybala e Soulé possano giocare insieme. Il mercato è stato di grande qualità, De Rossi ha giocatori di splendido palleggio e pure di notevole fisicità. Ma davanti bisogna decidere. O l’uno o l’altro”.