Bologna, affondo su Pessina? Dipenderà anche dalla formula, possibile prestito

Matteo Pessina è uno degli obiettivi per il centrocampo del Bologna. Perché il direttore tecnico dei felsinei, Giovanni Sartori, lo ha già avuto alle proprie dipendenze a Bergamo, nell'Atalanta. Potrebbe, peraltro, essere una soluzione low cost dopo l'arrivederci di Oussama El Azzouzi - che è andato all'Auxerre - e quello probabile di Michael Aebischer. Campione d'Europa nel 2021 con la Nazionale, Pessina avrebbe quell'esperienza che serve a Vincenzo Italiano, anche se c'è lo status di scommessa dopo la stagione piena di infortuni.
Così in queste ore anche la nuova proprietà del Monza sta valutando i profili in rosa. Pessina guadagna molto - essendo passato dall'Atalanta al Monza, squadra in cui è cresciuto, per esserne il capitano - e potrebbe anche decidere di decurtarsi parte dell'ingaggio per giocare le coppe europee con il Bologna.
Molto passerà, però, dall'apertura dei brianzoli al prestito. Perché è evidente che a quel punto l'operazione sarebbe utile per entrambi, con i felsinei che ne testerebbero, per un anno, la ripresa fisica. Mentre il Monza non avrebbe da pagare uno stipendio evidentemente fuori categoria rispetto alla Serie B. Potrebbe essere un'occasione, magari con un diritto di riscatto relativamente alto, fra i 6 e i 7 milioni di euro.
