Bologna, Sarmiento nel mirino di Sartori: è lui l’ultima idea per sostituire Ndoye

Se in casa Bologna l'idea di Vincenzo Italiano era avere cinque esterni offensivi da ruotare (come nella scorsa stagione con Orsolini, Ndoye, Dominguez, Cambiaghi e Pedrola), ora il momento è piuttosto delicato. La cessione di Ndoye al Nottingham Forest ha sì riempito le casse emiliane, ma ha lasciato un vuoto tecnico importante sugli esterni. Come se non bastasse, venerdì pomeriggio contro la Vis Pesaro in amichevole è arrivata la tegola Federico Bernardeschi: l’ex Juventus e Fiorentina, arrivato a parametro zero per dare esperienza e qualità, ha subito un trauma distorsivo del ginocchio destro che lo terrà fuori per circa un mese. Un’assenza pesante per Italiano, che ad oggi si ritrova con un pacchetto esterni decimato in vista dell'esordio del 23 agosto all'Olimpico di Roma (con Karlsson in uscita, rimangono solo Orsolini, Cambiaghi e Dominguez).
Se da un lato la partenza di Ndoye era - bene o male - attesa, dall'altro l'infortunio di Bernardeschi ha complicato notevolmente la pianificazione del reparto offensivo ed ha spinto la dirigenza rossoblù ad accelerare la ricerca di un nuovo esterno d’attacco. Dato per assodato che Kevin dello Shakhtar Donetsk e Tzolis del Clubbe Brugge hanno dei prezzi fuori mercato per il Bologna, che Gassova dell'Al-Nassr ha un ingaggio che supera i 3,5 milioni e che Okafor si sta giocando le sue carte al Milan con l'arrivo di Allegri in panchina, per Sartori e Di Vaio la ricerca si fa sempre più complicata.
Ecco allora che l'ultima idea porta a Jeremy Sarmiento, esterno offensivo ecuadoriano classe 2002 del Brighton & Hove Albion. Fonti sudamericane garantiscono che Sarmiento ha formalmente espresso il desiderio di lasciare i Seagulls, non rientrando nei piani del tecnico Fabian Hürzeler, preferendo un trasferimento definitivo in Europa anziché un prestito o un ritorno in Sudamerica.
Nato a Madrid nel giugno 2002, da genitori ecuadoriani, Sarmiento ha percorso il settore giovanile tra Charlton Athletic e Benfica prima di firmare con Brighton nel 2021. In Premier League ha totalizzato solo 15 presenze senza gol, frutto anche di infortuni come una frattura al metatarso nel 2023. Sarmiento ha vissuto stagioni in prestito in Championship: nel 2023/24 al West Bromwich Albion (20 presenze e 2 gol, prestito interrotto a gennaio), nel 2024 all'Ipswich Town (20 presenze, 3 gol, contribuendo alla promozione in Premier League), nel 2024/25 al Burnley (35 presenze, 4 gol, 3 assist, ma non è riuscito a imporsi pienamente).
Sarmiento è finito nei radar rossoblù perché ha un'elevata versatilità tattica (può giocare su entrambe le fasce o da trequartista), ha tecnica raffinata e abilità nel dribbling, è capace di creare spazi in area ed ha esperienza internazionale con l’Ecuador (ha scelto la nazionale ecuadoriana nel 2021, dopo aver giocato con l’Inghilterra giovanile: ora ha un bottino di 2 gol e 24 presenze con la selezione maggiore, inclusi 3 match del Mondiale 2022). Tuttavia ha una produzione realizzativa altalenante, manca di continuità nei minutaggi fissi come titolare e potenziale necessita di tempo per ambientarsi e trovare gli automatismi richiesti da Italiano.
Il Brighton non lo ritiene centrale nei piani del suo tecnico ed è aperto a valutare una cessione intorno ai 18 milioni di euro. Su di lui ci sarebbe stato anche un sondaggio dell'Atlético Madrid, dunque toccherà a Giovanni Sartori affondare il colpo prima che la concorrenza alzi il prezzo o il tempo giochi a sfavore dei rossoblù.
