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Como, Fabregas: "Difficoltà nel primo tempo. Nella ripresa siamo stati più noi"

Como, Fabregas: "Difficoltà nel primo tempo. Nella ripresa siamo stati più noi"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 18:19Serie A
Edoardo Mammoli

Dopo la vittoria contro la Juventus, il Como non riesce a trovare il bis: termina 0-0 la sfida col Parma al Tardini. Lariani che nella ripresa tentano di alzare i giri del motore, ma non riescono a trovare il varco decisivo. A breve la conferenza stampa del tecnico lariano Cesc Fabregas per commentare Parma-Como.

Ore 17.20 - Inizia la conferenza stampa.

Quali sono le principali difficoltà affrontate oggi? Un Parma difficile da analizzare e che si è chiuso bene.
"Partita diversa da altre. Me l'aspettavo, una partita molto difensiva e con contropiedi. L'hanno preparata bene, abbiamo trovato difficoltà nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo cambiato tutti e siamo migliorati, abbiamo avuto più ampiezza e profondità, ma non abbiamo creato grandi occasioni. Abbiamo dato la sensazione di essere più noi. Quando non puoi vincere, non devi perdere".

Avete cambiato volto durante la gara. La soddisfazione è zero gol subiti per la seconda gara consecutiva.
"È importante, è un processo di squadra, una crescita, stiamo lavorando bene. Le loro azioni sono state tante palle lunghe di Suzuki, una rimessa laterale, qualche contropiede in cui siamo stati superficiali nella ripresa a perdere palla. C'è un dato importante: dal 15 marzo a San Siro, sono quasi 8 mesi che abbiamo perso solo 3 partite, a Barcellona, a Bologna e contro l'Inter. Questo mi rende orgoglioso e fiducioso, perché la squadra sta crescendo e può competere. È vero che possiamo fare molto meglio, dobbiamo analizzare la partita. Sono contento di aver rivisto Diao, un giocatore chiave per noi. Kuhn è entrato bene, anche Baturina ha avuto il suo spazio anche se ha sbagliato un paio di passaggi facili per mandare in porta l'attaccante. Ma tante cose positive. Uno 0-0 in cui siamo stati ancora solidi a livello difensivo e di gioco. Dobbiamo continuare perché mercoledì c'è un'altra battaglia".

Ormai siete una squadra temuta. Il Parma ha festeggiato il pareggio.
"Lo sentiamo, è un processo. Non puoi arrivare qua e cambiarlo tutto. Devi cambiare piano piano e non cambiare il messaggio. Le grandi squadre sono costruite col tempo, basta guardare Arsenal e Psg. Vedo tante squadre che cambiano allenatore dopo poche partite, così è impossibile avere continuità. A Como siamo fortunati. Oggi la figura dell'allenatore è ingiusta, non ha tempo. Bisogna avere tempo, non posso fare ciò che voglio in tre partite. Io sono un privilegiato in questo senso".

Sul piano tattico del Parma: si aspettava Ordonez e Bernabé così bassi?
"Me l'aspettavo ma all'opposto, non Bernabé quasi un quinto basso. Non gliel'ho mai visto fare, soprattutto perché è un giocatore di qualità. Ma lo posso capire: ha voluto chiudere molto, sapeva che noi non giocavamo con gli esterni e allora ha tentato di fare questo. Ma nel secondo tempo, quando abbiamo cambiato, si è vista di più la nostra squadra. Loro hanno difeso molto bene, una partita difensiva e l'hanno fatta bene, hanno sicuramente lavorato per fare questo. Noi non siamo stati bravi a trovare lo spazio giusto per attaccare e creare più occasioni".

Non credo sia contento di questo punto. Perché non siete riusciti a vincere? Qualche difficoltà rispetto alle squadre di bassa classifica?
"Dipende, è vero che il Parma oggi ha giocato bene e non prendono molti gol, mettono tanto volume in area di rigore ed è più difficile attaccare. Noi non siamo potuti entrare in campo con le armi che avremmo potuto se fossimo stati al massimo. Ma bravi loro per la partita che hanno fatto. Ovvio che non sono contento ma vedo dettagli che mi piacciono. Non abbiamo vinto ma non abbiamo sofferto, abbiamo fatto la nostra partita, vedo una squadra che non molla e non vuole perdere. Ovviamente vogliamo vincere sempre ma devo sempre trovare le cose positive per far crescere i ragazzi e per motivarli. È tutto nelle nostre mani, abbiamo una squadra di qualità e recuperiamo giocatori. Andiamo per la prossima partita".

Ore 17.30 - Termina la conferenza stampa.

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