Cosa ha fatto la Sampdoria a gennaio: Sensi e Supryaga i colpi, Rincon dà sostanza in mezzo

La posizione in classifica lo imponeva. Le esigenze di bilancio non permettevano follie. Quello che si è appena concluso è stato un mercato di cambiamenti in casa Sampdoria. Tanti innesti, altrettanti cessioni per mettere in condizioni Marco Giampaolo, tecnico che ha sostituito l’esonerato Roberto D'Aversa, di lavorare per raggiungere la salvezza. Non è arrivato alla fine il colpo in attacco nonostante i blucerchiati abbiano seguito prima Defrel e poi Castillejo.

Le entrate: Sensi per il centrocampo, Supryaga in attacco
Tanti volti nuovi hanno varcato e varcheranno in questi giorni il cancello di Bogliasco. Il primo è stato quello di Tomas Rincon per dare muscoli al centrocampo. Sempre nel pacchetto di mediana sono arrivate le geometrie di Sensi in prestito dall'Inter mentre in attacco dalla Dinamo Kiev c’è Vladislav Supryaga che sarà in Italia a metà settimana. In difesa è approdato dal Milan Andrea Conti mentre dal Verona c’è Giangiacomo Magnani. Per la trequarti invece dall’Ascoli la società ha deciso di puntare su Abdelhamid Sabiri alla sua prima esperienza nel massimo campionato.

Le uscite: ceduti gli esuberi
Diversi movimenti anche in uscita con i giocatori che hanno trovato meno spazio ceduti per acquisire minutaggio. Il primo a lasciare Genova è stato Depaoli, approdato all'Hellas Verona, mentre Adrien Silva ha prima rescisso il contratto con il club ligure e poi è approdato all'Al-Wahda. Doppia partenza in difesa con Dragusin che è rientrato dal prestito alla Juve per poi passare alla Salernitana mentre Chabot si è accasato al Colonia. Ritorno dal prestito alla Roma, e poi passaggio a titolo definitivo al Sassuolo, per Ciervo mentre la meteora Ihattaren è passato all'Ajax via Juventus. In attacco, Torregrossa è passato al Pisa mentre l’Empoli ha accolto Verre.