È scaduta la clausola di Marcus Thuram. Ora l'Inter è di nuovo padrona delle proprie scelte

L'Inter può stare un po' più tranquilla. Nella notte infatti è scaduto il periodo di tempo in cui era valida la clausola rescissoria presente nel contratto di Marcus Thuram. L'attaccante, per chiunque avesse voluto puntarci, è stato disponibile sul mercato previo pagamento di 85 milioni di euro, i soldi della clausola appunto.
Nessuno si è presentato alla corte di Beppe Marotta e Piero Ausilio e così l'Inter è ora tornata ad essere completamente padrona del destino (e del cartellino) dell'attaccante francese. Un pensiero in meno, soprattutto in periodi di stress mentale in seguito all'eliminazione dal Mondiale per Club e allo sfogo di capitan Lautaro seguito dalla sottolineatura di Marotta. Con Thuram che, a mezzo social, si è 'schierato' dalla parte di Calhanoglu. Una mezza polemica comunque già superata, filtra da casa Inter.
La clausola dicevamo: il giocatore piaceva soprattutto in Premier League, dove il solito Manchester United e pure l'Arsenal avevano mostrato apprezzamento. Senza tuttavia mai muoversi ufficialmente. Il fatto che la clausola sia scaduta non esclude a priori possibili offerte e possibili valutazioni in merito ad una cessione, ma i presupposti sono comunque diversi rispetto a qualche ora fa. Adesso, l'Inter ha il coltello dalla parte del manico e potrà fare ogni eventuale valutazione in totale serenità.
