Di Fusco: "Napoli, la cavalcata di una squadra spettacolare. Spalletti leader"
Raffaele Di Fusco ha vinto due scudetti con il Napoli. L'ex portiere può giudicare dunque meglio di molti altri la grande impresa dei partenopei. "E' stata la cavalcata di una squadra che non sapeva, all'inizio, di avere queste potenzialità. In principio nessuno ci credeva, a luglio dicevano tutti: "Ma dove va questa squadra?" Si era scettici, era una squadra inconsapevole di questa enorme forza ma questo ha fatto sì che tutti siano andati avanti con incoscienza. E questa è stata la vera forza, quella di andare avanti a testa bassa", dice a Tuttomercatoweb.com
Il simbolo qual è stato?
"Questa squadra non ha leader ma ha dei giocatori come Osimhen, Anguissa e Di Lorenzo che sono comunque giocatori carismatici. Ma il vero, unico, leader è stato sempre Spalletti".
Paragoni con gli scudetti del passato?
"Non se ne possono fare, era un calcio completamente diverso: cito sempre una curiosità per rendere l'idea, all'epoca negli ultimi venti minuti si aprivano i cancelli al San Paolo e si giocava con soli tre palloni. Alla fine, ripeto, un paragone è improponibile: la squadra di allora era stellare come quella di oggi per il calcio di oggi, tra l'altro capace di stabilire record. Non so se all'epoca abbiamo battuto dei record ma questa squadra ha messo un punto fermo per quel che riguarda il gioco spettacolare: il Napoli, per un buon periodo, ha giocato il più bel calcio d'Europa"