Fiorentina, l'ex Amerini: "Sempre detto che preferivo Sohm a Kessié"

Daniele Amerini, oggi agente ma in passato giocatore tra le altre della Fiorentina, è intervenuto su Radio FirenzeViola per commentare il mercato della società di Rocco Commisso, a partire dall'acquisto di Simon Sohm: "Ho sempre detto che come investimento lo avrei preferito a Kessié. Certo, l'ex Milan al momento è più completo, ma su Sohm la Fiorentina può costruire un gran giocatore. Lo svizzero al momento è discontinuo, ma per quello che ho visto io ci vedo delle grandi potenzialità perché sa fare delle due fasi, sa inserirsi, arriva in zona-gol, ha struttura fisica e cambio di passo. Ha tutto".
Il centrocampo di Pioli la convince?
"Molto dipenderà da Fagioli, dal suo ruolo e anche dalla sua maturazione. Io lo vedo come un pensatore e creatore di gioco, quello che ha l'intuizione. Se lui crescerà credo il reparto sarà completo. Altrimenti un po' di qualità andrà messa lì in mezzo. Dipenderà da Fagioli e dalla crescita di Ndour".
Tra i suoi assistiti c'è Riccardo Braschi, classe 2006 promosso in prima squadra da Pioli per questo ritiro.
"Già è importante che sia stato per un mese in prima squadra. Lui può avere una crescita esponenziale. Lui è un attaccante moderno, che pressa tutti. In più ha sempre segnato. Gli manca la convinzione di esser forte che spero abbia acquisito in questi mesi. Non so cosa gli consiglierei di fare, purtroppo non credo che ci sia una squadra in B in grado di poterlo far crescere e volerci puntare già ora".
