Fiorentina, Pioli: "Nel primo tempo ho visto una buona squadra, ma è troppo poco"

Dalla pancia del Franchi, al termine della gara di campionato tra Fiorentina e Como prende la parola il tecnico dei viola Stefano Pioli.
Ore 20:55 - Inizio conferenza stampa
Aveva messo in previsione un inizio così difficile?
"Non me lo aspettavo, due punti in quattro partite sono pochi. Oggi per un tempo ho visto la squadra che vorrei sempre vedere ma è troppo poco. Dobbiamo migliorare nella gestione del pallone e questa è una mia responsabilità. Devo trovare le soluzioni per rendere la manovra più fluida".
Le palle lunghe sono un retaggio dell'anno scorso?
"Se la Fiorentina aveva questi problemi l'anno scorso io devo trovare delle soluzioni perché questo step è indispensabile per alzare il livello. Dobbiamo tenere la palla, avere coraggio. Pensavo ci volesse meno, ci vorrà tempo, ma è una cosa che dobbiamo fare. Capisco bene la delusione dei tifosi, mi dispiace che queste prestazioni abbiano creato un ambiente negativo. Qualcosina abbiamo migliorato, ma non è sufficiente quindi bisogna lavorare meglio".
Come ha visto le due punte?
"Ci lavoriamo molto durante la settimana per lavorare sull'ampiezza. L'intesa dev'essere migliroata e si migliorerà con il tempo e con la conoscenza reciproca. Gud non l'ho messo perché in settimana non l'ho visto al meglio".
Quando il Como pressava ha valutato di cambiare qualcosa sotto l’aspetto tattico?
“No non volevo farlo. Ho messo gente fresca per avere qualità in più. Non credo che sia stato un problema tattico il ko, è stato quello di dare più soluzioni al compagno quando uno aveva il pallone tra i piedi”.
La gestione della palla è un problema di personalità o tattica?
"Io non credo che sia di personalità, perché la rosa è di livello. Oggi l'unico giovane era Fortini, gli altri hanno tutti fatto una Serie A di buon livello. Stiamo lavorando tanto nella costruzione, nel primo tempo lo abbiamo fatto bene, nel secondo tempo no. Nicolussi e Mandraga devono migliorare nei movimenti, devono giocare più vicini. Superare la prima pressione è indispensabile per diventare una squadra di livello2.
