Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Genoa-Parma 0-0, le pagelle: Suzuki è Superman, non tutti i cambi rossoblù incidono

Genoa-Parma 0-0, le pagelle: Suzuki è Superman, non tutti i cambi rossoblù incidonoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2025
Oggi alle 17:06Serie A
Andrea Piras
fonte dallo stadio "Luigi Ferraris", Genova

Risultato finale: Genoa-Parma 0-0

GENOA
Leali 6 - Praticamente spettatore non pagante. Il Parma non gli crea tanti pericoli e lui si limita all’ordinaria amministrazione.

Sabelli 5,5 - Accompagna spesso l’azione dando possibilità ai compagni di appoggiarsi sulla destra dove c’è lui. Si sovrappone con Norton-Cuffy provando ad arrivare sul fondo per andare al cross. Qualche sbavatura di troppo nella fase difensiva. Dal 46’ Carboni 5,5 - Si presenta con una buona conclusione poi disputa una partita ad alti e bassi.

Vasquez 6 - I palloni verso Pellegrino non arrivano anche perché lui fa da schermo molto bene impedendo al centravanti gialloblù di essere pericoloso. Sicuro anche quando c’è da costruire l’azione palla al piede.

Ostigard 6 - Dopo due gare trascorse ai box per una botta al costato subita a Bologna, torna al centro della difesa. Chiude bene tutte le linee di passaggio dei giocatori del Parma senza dare la possibilità che le punte concludano verso Leali.

Ellertsson 6 - Dopo la convincente prova di Napoli, viene confermato sulla corsia di sinistra in difesa. Rischia qualcosa di troppo quando i giocatori del Parma spinge, ma alla fine le sbavature sono comunque poche.

Masini 6,5 - Gioca una partita, come sempre, molto aggressiva. Va a recuperare palla molto alto come vuole il suo allenatore cercando subito di riproporre l’azione offensiva della sua squadra. Nella ripresa si rende pericoloso con conclusioni dalla distanza.

Frendrup 6 - Con Masini alza il livello di pressione di portatori di palla del Parma. Dinamismo sempre presente nella sua prestazione. Lo troviamo a chiudere sui giocatori del Parma in tutte le zone di campo. Dal 67’ Ekhator 6,5 - Sfrutta l’onda emotiva del gol in Under 21, si rende pericoloso con un colpo di testa ma Suzuki salva tutto e respinge. Si procura il rigore che poi Cornet fallisce.

Norton-Cuffy 5,5 - Confermato nei tre alle spalle della punta centrale. Spinge molto sulla destra aprendo anche varchi per la sovrapposizione di Sabelli ma commette anche qualche sbavatura di troppo.

Malinovskyi 6,5 - I giocatori del Parma non gli riservano un trattamento di favore andando a ringhiare alle sue caviglie nel tentativo di non fargli giocare il pallone. Sempre pericoloso sui calcio da fermo come quando serve Vitinha in area nel primo tempo. Dall’81’ Cornet 4,5 - Entra e fallisce il rigore che avrebbe significato portare a casa tre punti.

Vitinha 6 - Largo a sinistra nel terzetto offensivo del Genoa alle spalle di Ekuban ma con licenza di accentrarsi nella fase di possesso. Sfrutta la sua velocità per cercare di mettere in difficoltà l’avversario, si rende pericoloso su un suggerimento preciso di Malinovskyi su calcio da fermo ma Suzuki in qualche modo respinge e si guadagna il rosso di Ndiaye. Dal 58’ Venturino 5,5 - Fa vedere qualche buono spunto ma alla fine non riesce ad incidere come vorrebbe. E’ giovane e qualitativo, sicuramente farà vedere il suo valore.

Ekuban 5 - Vieira gli concede una maglia dal primo minuto schierandolo al centro dell’attacco. Fa a sportellate con la difesa emiliana sfruttando il fisico molto bene. Suo il primo guizzo del match con un pallone che termina alto sopra la traversa. Dal 66’ Colombo 5 - Non si vede praticamente mai. Ben chiuso dalla retroguardia del Parma.

Patrick Vieira 5,5 - Fallisce l’occasione per conquistare la prima vittoria in campionato. La sua squadra tiene palla, riempie la metà campo avversaria ma non riesce a sfondare il muro del Parma. In undici contro dieci però si poteva fare di più.

PARMA (a cura di Matteo Trevisi)
Suzuki 8 - Se il Parma esce con un punto da Marassi lo deve a lui. Decisivo a metà della prima frazione sul colpo di testa ravvicinato di Vitinha. Nella ripresa risponde ai tentativi dalla distanze. A 10’ dalla fine vola sulla frustata di testa di Ekhator. Poi sull’ultimo pallone del match, ipnotizza Cornet dal dischetto.

Delprato 6.5 - Solita partita solida del capitano dei crociati. Negli ultimi minuti è decisiva la sua spaccata sulla conclusione a botta sicura di Carboni.

Circati 6 - Il Genoa è spesso dalle sue parti ma è sempre posizionato bene e lascia poco agli attaccanti avversari. Nel finale, però, si fa aggirare da Ekhator ma il miracolo di Suzuki lo salva.

Ndiaye 4.5- Venticinque minuti di grande personalità. Limita Ekuban e vince tutti i duelli. Poi rischia tantissimo sul finire di primo tempo, sbagliando in impostazione e mettendo giù Malinovskyi rischiando l’espulsione. Il rosso, però, arriva qualche minuto più tardi per somma di ammonizioni.

Britscghi 6 - Partita attenta del laterale svizzero che concede pochissimo a Norton-Cuffy da quella parte-

Bernabé 6 - Partita tosta dove non riesce a mostrare tutte le sue doti tecniche. Con l’espulsione di Ndiaye, viene richiamato in panchina per dar spazio a un difensore. Dal 43’ Valenti 6.5 - Rientra dopo un mese e mezzo di stop e aiuta il reparto difensivo, soprattutto nell’arrembaggio finale del Genoa.

Keita 6.5 - Onnipresente. Domina a centrocampo, spezzando spesso l’azione avversaria. Spesso si sgancia per aiutare lo sviluppo della manovra offensiva.

Estevez 6 - Tanto lavoro in mezzo al campo. Fa da diga per chiudere gli spazi tra le linee. Dall’87’ Troilo 5 - Deve una cena a Suzuki. Ingenuo a mettere giù Ekhator in area.

Almqvist 5.5 - Prova in più occasioni a lanciarsi in velocità ma sbatte sempre sull’avversario, complice anche un ottimo lavoro in ripiegamento di Vitinha che spesso e volentieri lo raddoppia. Dal 46’ Ordonez 6 - Entra per rinfoltire la cerniera centrale del campo.

Cutrone 6 - Prova ad inizio partita con una giocata personale, tiro sul palo lontano che spaventa Leali. Poi con l’inferiorità numerica, fa un buon lavoro difensivo per aiutare la squadra. Dal 79’ Sorensen sv.

Pellegrino 5.5 - Fatica a mettersi in mostra. Grande disponibilità ad aiutare la squadra ma pochi palloni giocabili. Dall’87’ Djuric sv.

Carlos Cuesta 6 - Partita di grande sofferenza, complice l’espulsione sul finire di primo tempo di Ndiaye. Nella ripresa i suoi faticano ad uscire dalla propria metà campo e soffrono i continui attacchi del Genoa. Per loro fortuna c’è un Suzuki in forma super che regala un punto importante in chiave classifica.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile