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Il giochino della top11 ha un vincitore. Anche perché è sempre stato un vincente

Il giochino della top11 ha un vincitore. Anche perché è sempre stato un vincenteTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 07:30Serie A
Antonello Gioia

Il giochino della top11 tra Inter e Milan, nel pre derby, ha suscitato tantissimo dibattito: chi prendere tra Modric e Calhanoglu? Beh, il campo - oltre che la carriera - hanno dato un giudizio evidente e insindacabile: il numero 14 del Milan è assolutamente superiore. Forse a qualunque altro giocatore in campo. Vuoi per la tecnica, vuoi per la leadership, vuoi per le letture preventive, vuoi per il posizionamento in campo: il turco è forte, ma il croato di più.

Si trova bene
A 40 anni, Modric sta ancora insegnando calcio. Lo fa perché si diverte, perché ama il Milan, perché sente di aver fatto la scelta giusta: "La città - ha raccontato in patria - è meravigliosa. Le persone mi hanno accolto in modo fenomenale, sia all'interno del club che fuori. I compagni di squadra, l'allenatore, i tifosi, tutto è davvero di alto livello. Si vede che il Milan è un grande club storico, uno dei più grandi al mondo. Lo si percepisce ad ogni passo, quindi sono davvero felice e mi sto godendo tutto questo".

Ambizione
Da quando è arrivato in rossonero, le ambizioni sono sempre state chiare: Modric è venuto per vincere. Lo ha confermato anche oggi: "Dopo il Real, l'ho sempre detto, ovunque tu vada è un gradino più in basso. Non c'è alcun dubbio su questo e tutti i giocatori possono confermarvelo. Ma penso di essere arrivato in un club che per reputazione e storia è molto vicino al Real Madrid: per me è la situazione più ideale che mi potesse capitare. Soprattutto perché amo il Milan e da bambino sono cresciuto con il calcio italiano. Il Milan era il club che adoravo di più. Quando si è presentata l'opzione del Milan, per me è stata quella giusta".

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