Inter, Stellini: "Lautaro e Lukaku si completano. A volte in allenamento andavano frenati"

Il vice allenatore dell'Inter Cristian Stellini ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il successo contro il Torino: "Sono vittorie molto importanti perchè queste partite non sono semplici da giocare in quanto l'importanza dei tre punti è grande anche per l'avversario quindi queste squadre ti aspettano e ci vogliono delle grandi giocate o degli episodi per sbloccarle. Noi siamo stati nel primo caso bravi a sfruttare l'episodio del rigore e nel secondo a trovare una grande giocata con Sanchez e Lautaro Martinez".

Ha cambiato la partita il doppio ingresso di Sanchez ed Eriksen?
"Certamente. Noi lo sapevamo. Avevamo Eriksen con qualche problema fisico ma stava bene ed era pronto per la partita. Ci aspettavamo da loro due un cambio di marcia. Ci aspettavamo una partita combattuta e loro potevano essere un'arma in più a gara in corso".

Eriksen più sereno?
"Ha cambiato e ha svoltato nelle prestazioni e nell'essere decisivo nelle nostre partite. E' un ragazzo che ci ha sempre provato, è un problema di abituarsi ad un calcio differente come quello italiano. In questo momento si è adattato bene al campionato e al sistema di gioco che proponiamo".

Come si allenano Lukaku e Lautaro?
"Hanno tante frecce nel loro arco. E uno completa l'altro. Lukaku è un punto di riferimento continuo e Lautaro fa un grande movimento. In più aggiungiamo la loro predisposizione al sacrificio e ad aiutare la squadra nella fase difensiva che per noi è importante. Quando si giocano tante partite a volte li dobbiamo frenare nel volersi allenare sui tiri in porta perchè le tante partite portano anche stanchezza e non bisogna commettere errori nell'allenamento. Ora abbiamo un po' più di respiro e un po' più di possibilità di lavorare sui dettagli".

Conte vissuto dall'alto?
"Non esistono pause".

La vera vittima è suo fratello Gianluca?
"Non è una vittima ma un modo per tutti noi per crescere e migliorarci. Lui è la nostra guida e la nostra forza".

Cosa ha detto Conte?
"E' una partita che ci aspettavamo di trovare difficoltà. E' soddisfatto, ha fatto i complimenti ai ragazzi sapendo che partite come questa ce ne saranno altre. Dovremo essere bravi come oggi a trovare la giocata vincente".

Com'è il rapporto con Conte?
"Un rapporto costante ma non mi piace di parlare di me e del mio rapporto ma di quello di tutto lo staff. Io non porto solo me stesso e il pensiero del mister ma rappresento uno staff e ci sono tanti collaboratori come me che comunicano col mister. Lavoriamo per supportare la sua idea e i complimenti vanno a tutto lo staff. Il lavoro è tanto e ci mettiamo tanto impegno per supportare il nostro allenatore".