Juventus, 14 anni di Stadium: 800 milioni di ricavi e una media-vittorie altissima

Quattordici anni di Allianz Stadium. L’8 settembre 2011 la Juventus inaugurava il suo nuovo impianto, primo stadio di proprietà in Italia, simbolo di innovazione e modello per l’intero movimento calcistico nazionale. Da allora l’arena bianconera non è stata soltanto teatro di partite, ma cuore pulsante di un sistema integrato con JMuseum, JMedical, il centro della Continassa e il JHotel.
Sul campo, lo Stadium ha rappresentato una vera e propria fortezza: dal 4-1 al Parma dell’11 settembre 2011 alla vittoria ancora contro i gialloblù lo scorso 24 agosto, la Juve ha disputato 363 gare complessive vincendone 268 (73,8%). In Serie A sono già 203 i successi interni, con tre stagioni concluse senza sconfitte (2011/12, 2013/14, 2016/17) e altre quattro con un solo ko. Qui sono nati record storici, come i 102 punti del 2013/14 e la striscia di 33 vittorie consecutive tra il 2015 e il 2017.
Non solo calcio. Lo Stadium ha generato circa 800 milioni di ricavi in 14 anni, puntando a superare i 100 milioni annui grazie anche ad eventi extra sportivi. Nel 2026 ospiterà i concerti di Max Pezzali ed Eros Ramazzotti, mentre a novembre tornerà il grande rugby con Italia-Sudafrica. Inoltre l’impianto è l’unico in Italia a rispettare pienamente i criteri Uefa per Euro 2032. Intanto, il presente parla di entusiasmo: sabato sarà tutto esaurito contro l’Inter, e per l’esordio in Champions con il Borussia Dortmund sono già stati staccati oltre 35mila biglietti.
