Juventus poco concreta, a differenza del Bodo/Glimt: a fine primo tempo 1-0 per i norvegesi
Terminato il primo tempo, Juventus sotto 1-0 sul campo del Bodo/Glimt. Il racconto dei 45 minuti inaugurali del match.
Il meteo non fa scherzi: le preoccupazioni dell'avvicinamento si dissolvono assieme alla neve sul campo di Bodo, in buonissime condizioni. Nel pungente freddo del Circolo Polare Artico, spazio a diverse novità, su tutte Miretti al debutto dal 1' in stagione e Adzic alla prima da titolare con Spalletti. Il primo a rendersi pericoloso è però Conceicao, che già all'8' chiama alla gran risposta in volo Haikin. Il portiere di casa, poco dopo, è sollecitato anche da Locatelli. Il pallone più invitante per colpire ce l'ha a metà primo tempo Adzic, su servizio di Conceicao, ma il montenegrino manda alto con la coscia. Pian piano viene fuori anche il Bodo, che spaventa la Juve con Blomberg, fermato provvidenzialmente da Kalulu al 25'. È il preludio alla doccia fredda, anzi gelida visto il clima: su un calcio d'angolo, al 27', i padroni di casa sbloccano il match grazie a Blomberg, su sponda di Hogh. La Signora non si demoralizza e reagisce, impegnando subito Haikin, con ancora Conceicao e Adzic insidiosi là davanti. Il Bodo però sfrutta lo sbilanciamento bianconero e per poco non raddoppia, con Hogh fuori di un soffio e un tocco di mano in area di Locatelli non giudicato falloso neanche dopo revisione VAR. Appena prima dell'interavallo altro pallone per colpire: lo offre Openda a Conceicao, conclusione troppo debole e centrale. Nonostante la reazione, la Juventus rientra negli spogliatoi sotto di un gol.













