L'Inter da due estati rinvia la questione portiere. E adesso ne paga le conseguenze
Ci risiamo. Dinanzi a uno scontro diretto, l'Inter di Cristian Chivu inciampa nuovamente e incassa la quarta sconfitta in dodici partite di campionato. Troppe, decisamente troppe anche per l'allenatore rumeno: "Però la classifica è corta - ha dichiarato il tecnico nerazzurro -. Dobbiamo gestire bene la frustrazione, perché perdere una partita così può lasciare qualche segno". La sua Inter ieri ha avuto più opportunità dei rossoneri: quattordici occasioni da gol contro le quattro dei rossoneri. Per gli xG la partita sarebbe dovuta finire 2-1 e invece s'è conclusa 0-1. Grazie a un super Maignan, anche perché il suo collega dall'altro lato non è stato impeccabile sul decisivo gol di Pulisic.
"Sommer sta avendo un rendimento altalenante?" E' stato chiesto a Chivu nel post-partita. "Io non faccio un'analisi del genere - la sua risposta -, so quello che creiamo e i rischi che corriamo. Non vado mai sulle individualità, perché i miei giocatori sono sempre i migliori. Non punto il dito perché quando accade c'è odore di fallimento". Però non c'è dubbio sul fatto che il rendimento di Sommer stia diventando un fattore in negativo. Nel derby d'Italia concluse la partita con un 4.5 in pagella per gli errori sui gol di Yildiz e Adzic. Esitazione fatale anche nella sfida persa 3-1 contro il Napoli e ieri, sulla conclusione di Pulisic dalla distanza, poteva fare di più.
E dire che già nell'estate 2024 l'Inter faceva attente valutazioni sulla successione di Sommer. In quella occasione, dopo aver trattato a lungo portieri più costosi, la società nerazzurra decise di spendere circa 15 milioni di euro per acquistare dal Genoa il portiere spagnolo Josep Martinez. Il classe '98 ha risposto bene quando è stato chiamato in causa, ma ad oggi resta un secondo portiere. E dopo la tragedia che l'ha coinvolto circa un mese fa non è ancora chiaro se sia psicologicamente pronto per tornare in campo.
La scorsa estate nuove valutazioni. S'è parlato anche di Donnarumma, di Carnesecchi. Di Sommer in chiave Galatasaray perché a un anno dalla scadenza del contratto dell'estremo difensore svizzero il suo addio era un tema. L'Inter però ha deciso di rinviare di nuovo la questione e adesso ne paga le conseguenze. Anche se Cristian Chivu, giustamente, preferisce non puntare il dito.













