Lazio, a San Siro con nulla da perdere: l’esame Inter per il primo salto di qualità
“Non possiamo giocare alla pari con l'Inter in questo momento, ma non significa che andremo lì a non giocare”. Il messaggio che Maurizio Sarri ha lanciato ieri in conferenza stampa è forte e chiaro. La Lazio non può giocarsela con l’Inter, eppure ci proverà. Lo farà con dieci undicesimi della formazione che ha battuto 2-0 il Cagliari e col solo cambio forzato di Romagnoli, convocato ma che andrà in panchina. La sfida di questa sera sarà un banco di prova importante per Provstgaard, al primo appuntamento da titolare in un grande palcoscenico come San Siro. “Ha qualità importanti e un'applicazione feroce, il potenziale che ha lo ha tirato fuori solamente in parte. Con quella testa e quel carattere tirerà fuori tutto il potenziale, diventerà un giocatore importante in Serie A”. L’investitura è arrivata direttamente da Sarri, che si fida del danese e lo schiererà al fianco di Mario Gila. La difesa reduce da quattro clean sheet consecutivi dovrà fronteggiare il miglior attacco della Serie a e uscire da San Siro con una buona prestazione certificherebbe il gran lavoro svolto nell’ultimo mese e mezzo.
Lazio, i 25 folli richiesti da Sarri
“Andiamo lì per fare risultato, giochiamo contro una squadra di nome importante e dovremo essere umili. È chiaro che sono più forti, ma a queste qualità mentali va aggiunta la convinzione, ma non quella di facciata che si fa con i giornalisti, quella non conta un cazzo. Servono 25 folli disposti a morire per ottenere un risultato, con queste qualità si potrà fare una grande prova”. Saranno meno di 25 i giocatori a disposizione vista l’infermeria ancora una volta piena, ma Sarri vuole il contributo di tutti per provare a impensierire l’Inter. Lo farà con le conferme di Basic e Cataldi nel centrocampo completato da Guendouzi, in attesa di notizie sul recupero di Dele-Bashiru e Rovella, con Sarri che non parla più di infortunati quasi stizzito dalla situazione in infermeria. Davanti il tridente che cerca il primo gol contro l’Inter, con un focus particolare su Isaksen: “Ci aspettiamo una crescita più costante, ha potenzialità e vediamo se riuscirà a tirarle fuori fino in fondo”. A cominciare da questa sera, in una partita potenzialmente perfetta per le sue caratteristiche in ripartenza.











