Le pagelle del CSKA Sofia - Difesa in sofferenza e attacco sterile. I cambi danno la sveglia

CSKA Sofia-Roma 2-3
15’, 53’ Abraham (R), 34’ Mayoral (R), 75’ Catakovic (C) , 90’+3’ Wildschut (C)

Busatto 5,5- Di colpe forse ne ha solo sul terzo gol della Roma, ma in generale non mostra grande sicurezza fra i pali con alcune respinte poco convinte. Tanti errori anche coi piedi. Bene però nelle uscite basse quando evita ai suoi guai peggiori.

Galabov 5- Dal suo lato la Roma attacca con meno frequenza e quindi soffre meno del compagno sulla corsia opposta. Si perde comunque Vina in occasione del secondo gol.

Mattheij 4,5- Serata da incubo contro Abraham che regolarmente ha la meglio su di lui. Spesso si fa sorprendere alle spalle delle punte giallorosse, un errore che non ti aspetti da un giocatore della sua esperienza.

Lam 4,5- Anche lui naufraga come il compagno di reparto non riuscendo mai a chiudere sulle due punte giallorosse e facendosi spesso prendere in infilata.

Mazikou 4- Dal suo lato arrivano i pericolo maggiori con Karsdorp e Bove che lo prendono in mezzo e gli vanno via praticamente sempre. Dietro fatica tremendamente e non riesce a dare neanche il suo contributo in avanti.

Vian 5- Commette tanti errori in mezzo al campo venendo spesso travolto dal giovane Bove quando incrocia dalle sue parti. In costruzione l’unico segno di vita è una punizione messa sulla testa di Caicedo prima di uscire. Dal 62° Catakovic 6- Entra e dà la scossa ai suoi aumentando la pericolosità offensiva della squadra. Segna il gol che rivitalizza il CSKA e regala un finale da brivido.

Muhar 5,5 - Parte da mediano e non riesce a fare filtro in mezzo venendo sempre travolto dagli avversari. Le cose vanno meglio quando viene spostato come mezzala dove può mostrare le sue doti di incursore e andare anche vicino al gol.

Geferson 5,5 - Da mezzala non rende come suo solito, ma è uno dei pochi a provarci fino in fondo e non mollare. Meglio quando torna davanti alla difesa, nel ruolo in cui si è affermato come uno dei migliori centrocampisti del campionato bulgaro.

Yomov 5,5- L’uomo più talentuoso della squadra bulgara e anche quello più cercato in fase offensiva. Dai suoi piedi nascono gli unici pericoli del secondo tempo, ma al 28’ spreca malamente l’unica vera occasione per segnare. dal 45° Wildschut 6 - Qualche buona fiammata per mettere in difficoltà la Roma, ma anche qualche errore di troppo in fase di conclusione. Allo scadere però trova il gol del 3-2 che regala gli ultimi brividi alla sfida.

Caicedo 5- Provare ci prova a tenere in apprensione la retroguardia giallorossa con il suo fisico e la sua velocità, ma non crea praticamente pericoli se si esclude un colpo di testa centrale nella ripresa. Certo l’atteggiamento rinunciatario dei suoi non lo aiuta. dal 62° Krastev 6 - L’ex Bologna dà peso all’attacco e approfitta del calo giallorosso per mettere pressione alla difesa avversaria e contribuire al miglior momento dei suoi. Peccato sia troppo tardi per rimettere in piedi la gara.

Bai 5- Nel primo tempo praticamente non si vede mai con la squadra che quando attacca preferisce la corsia opposta. Meglio nella ripresa quando va a destra con l’assist per il gol di Catakovic come ciliegina sulla torta.

Stoycho Mladenov 5- In conferenza aveva detto che avrebbe dato filo da torcere alla Roma, ma in campo la sua squadra è apparsa rinunciataria e remissiva fin da subito. Ok le assenze, ma nell’ultima in casa e col sostegno incessante dei tifosi ci si aspettava qualcosa di più. Solo nel finale coi cambi riesce a tenere viva la partita, ma è ormai troppo tardi.