Milan, operazione disgelo con Maignan: il portiere può rinnovare dopo il mercato

Il Milan riapre il dossier rinnovo per Mike Maignan. Secondo quanto riferito da Tuttosport, la dirigenza rossonera lavora infatti all'operazione disgelo, dopo la delusione del portiere per una promessa mai mantenuta: il prolungamento fino al 2028 con opzione per il 2029 sembrava cosa fatta, ma non si è mai concretizzato. A riaccendere il dialogo è stato l’arrivo di Massimiliano Allegri, che ha restituito entusiasmo all’ambiente, unito ai primi colloqui positivi tra il nuovo direttore sportivo Igli Tare e l’entourage di Maignan.
A dicembre 2024, ricorda il quotidiano, gli agenti di Maignan avevano trovato un’intesa con Furlani e Moncada per un rinnovo con adeguamento d’ingaggio, salendo dai 3 milioni netti attuali a 5 più bonus. La mancata qualificazione in Champions League ha fatto saltare il banco: nessuna firma, nessun annuncio, la sensazione di un tradimento e l'ipotesi di addio. Rispedita al mittente quando ha bussato la porta il Chelsea. Dal Milan, ma anche dal portiere, che con gli arrivi di Allegri e Tare ha iniziato a riconsiderare il suo futuro.
L'obiettivo è tornarne a parlare dopo il mercato estivo, e l'impressione è che il prolungamento oggi non sia più utopistico. Maignan ha ancora un anno di contratto e beneficia del Decreto Crescita, inoltre in caso di cessione il Milan dovrebbe investire almeno 25/30 milioni per un successore all'altezza. Tutti elementi che consigliano il rinnovo.
