Milan, Pioli: "Difficile pensare di vincere 7-0 a Torino. Ma non abbiamo ancora fatto nulla"
Il tecnico Stefano Pioli ai microfoni di Milan Tv ha parlato del 7-0 sul campo del Torino: “Pensare di vincere la partita con un risultato così netto era difficile, ma volevamo mettere in campo un’altra prestazione concreta come quella contro la Juventus. Siamo felici di questo, ma dobbiamo continuare così perché non abbiamo ancora fatto nulla. Siamo stati una squadra che si è mossa tanto, ha mosso la palla e non ha dato punti di riferimento agli avversari. Abbiamo saputo aspettare di trovare i varchi giusti e colpire. La squadra è matura e questo è il segno di una crescita fatta di alti e bassi che sono naturali perché siamo una squadra giovane. Tutto è servito e ora dobbiamo raccogliere quanto seminato. Dovevamo affrontare due trasferte difficili e importanti e averle affrontate con il giusto atteggiamento mentale è sintomo di grande crescita”.
Quanto sono importanti i subentranti?
“Credo che se riusciamo a mettere da parte l’egoismo e l’individualismo puntando sul bene della squadra questi sono i risultati. Tutti devono essere ambiziosi, mettermi in difficoltà nelle scelte e poi entrare in campo con l’atteggiamento giusto come sta succedendo. Questa è una cosa che fa molto piacere a ogni allenatore”.
Da dove nasce la scelta di schierare Diaz nell'ultimo periodo?
“La sua condizione è in crescita, in questo finale di campionato è utile sfruttare chi è più in forma e sta meglio. Lui sta facendo molto bene in queste ultime gare e ho scelto di schierarlo per avere Calhanoglu a sinistra per avere una squadra più compatta che può fare in fase difensiva un 4-4-2 anche se i numeri non sono importanti”.