Napoli, parte il raduno: arriva Beukema e oggi giornata chiave per Osimhen e non solo

La stagione dei Campioni d’Italia comincia oggi con il primo dei tre giorni di test a Castel Volturno che precedono la partenza per il primo dei due ritiri estivi, a Dimaro dal 17 al 27 luglio. Nel primo gruppo ci sarà Luca Marianucci, uno dei due colpi ufficializzati dal Napoli, poi toccherà a Kevin De Bruyne, da ieri in città concedendosi ai primi scatti con i tifosi azzurri. A breve toccherà anche a Noa Lang e Sam Beuekam, attesi alle visite mediche dopo aver concluso le operazioni con Psv e Bologna. Ieri s’è definita quella per il centrale difensivo - 30mln di euro più 3 di bonus la cifra finale, a fronte dei 35mln chiesti dai rossoblù - che non s’è allenato col Bologna ed ha salutato la squadra per dirigersi verso i suoi nuovi compagni. Quattro acquisti pronti per il ritiro di Dimaro, come richiesto da Conte, ma il Napoli non si ferma qui.
Le altre operazioni
Definito il terzo e quarto colpo dell'estate e con l'addio di Osimhen ad un passo, il Napoli tornerà a lavorare per sbloccare le altre trattative portate avanti nell'ultimo periodo. Parliamo di Juanlu Sanchez del Siviglia, individuato come vice-Di Lorenzo e Under da inserire in rosa per liberare un posto proprio a Beukema, ma anche la questione attaccante: in pole c'è sempre Lucca dell’Udinese, che non aspetta più perché la concorrenza nel frattempo è cresciuta. Il Napoli vuole aggiungere un ulteriore esterno offensivo ed il nome è sempre quello di Dan Ndoye del Bologna, che ha già l'accordo col Napoli, ma se i rossoblù dovessero alzare ancora le pretese potrebbe risalire l'ipotesi Chiesa che ora è sullo sfondo mentre per Lookman l'affare è più complesso per costi di cartellino e ingaggio. Oltre, ovviamente, anche ad un dodicesimo competitivo come richiesto da Conte: nei dialoghi col Torino per Ngonge si riparlerà anche di Milinkovic-Savic. Poi, probabilmente, anche un sesto centrocampista per completare il reparto che perderà Anguissa per la Coppa d'Africa.
La giornata dell'accordo?
Siamo al dentro o fuori per Victor Osimhen. La delegazione del Galatasaray, capitanata dal vice-presidente e responsabile trasferimenti Kavukcu, è rientrata a Istanbul dopo tre giorni di incontri a Milano, ma quest'oggi - alla riapertura degli istituti di credito - dovrebbe tornare in Italia per concludere l'affare. I turchi sono convinti di aver fatto il massimo per accontentare le richieste del Napoli, tenendo conto anche delle proprie possibilità economiche: 40mln da versare subito ed il restante in due rate da 17,5mln di euro da corrispondere nell'estate 2026 ed in quella 2027. Il Napoli, oltre alle garanzie bancarie (che sono state promesse dal Galatasaray, ma ora vanno garantire) vorrebbe la seconda parte della cifra entro il 2026. In ogni caso l'interesse di tutti è trovare un accordo perché Osimhen ha ribadito la scelta categorica ed in ogni caso non parlerà con l'Al-Hilal che invece accontenta tutte le richieste del Napoli. Ed il Napoli, sbloccando quest'uscita, può definire anche con precisione budget e tempistiche per la seconda fase del mercato.
