Palladino ha una sosta per incidere subito. Ma avrà un'Atalanta dimezzata dalle Nazionali
Raffaele Palladino è il nuovo allenatore dell'Atalanta, sostituisce l'esonerato Ivan Juric che paga lo scarso rendimento nell'avvio della Serie A da parte della squadra orobica, capace di raccogliere appena 13 punti nelle prime 11 gare del campionato.
Palladino è chiamato a far cambiare passo immediatamente all'Atalanta, che ha voglia di non perdere il posto al sole europeo che si è conquistata con grande continuità negli anni di Gasperini: l'attuale 13° posto in classifica suggerisce che non sarà un cammino facile, quello al quale è chiamato il tecnico di Mugnano per riassestare la propria squadra. Anche perché Palladino avrà sì due settimane di sosta per le Nazionali che gli permetteranno di lavorare sui nuovi concetti da trasmettere al suo gruppo, che però sarà di fatto dimezzato, visto che sono ben 14 i calciatori dell'Atalanta che hanno lasciato Zingonia per rispondere alla chiamata delle rispettive Nazionali. E molti, come per esempio Lookman, De Ketelaere, Carnesecchi o Krstovic, giusto per citare i primi, sono nomi di peso.
Di seguito l'elenco al completo dei 14 calciatori dell'Atalanta chiamati in Nazionale:
Berat Djimsiti (Albania)
Sead Kolasinac (Bosnia)
Charles de Ketelaere (Belgio)
Odilon Kossounou (Costa d'Avorio)
Mario Pasalic (Croazia)
Kamaldeen Sulemana (Ghana)
Marco Carnesecchi (Italia)
Raoul Bellanova (Italia)
Gianluca Scamacca (Italia)
Nikola Krstovic (Montenegro)
Ademola Lookman (Nigeria)
Nicola Zalewski (Polonia)
Lazar Samardzic (Serbia)
Isak Hien (Svezia)











