Pepe: "Mondiali a 48 squadre? Una cosa positiva. Spero che vinca il Portogallo"
Pepe, intervistato dai canali ufficiali della FIFA, ha detto la sua sull’allargamento dei Mondiali a 48 squadre, in vista del sorteggio di oggi pomeriggio: “Lo vedo come qualcosa di molto positivo, perché è bello per lo spettacolo. I tifosi e i sostenitori di quelle nazionali vivranno sicuramente momenti di incredibile felicità. Ed è questo che rappresenta la Coppa del Mondo: inclusione, avere squadre nazionali di un certo Paese che si affrontano e anche vivere uno scambio culturale. Quando giocavo, lo sentivo molto quando arrivavamo in certi stadi e vedevamo i tifosi che socializzavano tra loro, ed è esattamente questo lo spirito del torneo. Spero che questo Mondiale sia così, con Messico, Canada e Stati Uniti, e che possa portare felicità a tutti i tifosi”.
Adesso le nazionali più piccole hanno più possibilità di qualificarsi.
“Sì, è vero. Ma penso anche che dobbiamo dare merito a quelle nazionali, perché hanno dovuto giocare le loro partite, hanno dovuto giocare e vincere, con pieno merito. Certo, passando da 32 a 48 squadre, 48 nazionali… ovviamente il formato si amplia un po’ e dà maggiori opportunità ad altre nazionali di partecipare alla Coppa del Mondo. Ma questo non toglie nulla al fatto che quelle nazionali si siano guadagnate il posto, soprattutto perché per essere qui alla Coppa del Mondo spesso hanno dovuto vincere il loro girone di qualificazione e alcune nazionali si sono qualificate tramite i playoff, con tutte le difficoltà che ciò comporta, ma hanno comunque guadagnato il loro posto”.
Che atmosfera ci sarà negli Stati Uniti?
“Spero che sia una festa del calcio. Sono sicuro che lo sarà. E tutti i portoghesi qui hanno grandi aspettative per sapere quale sarà il nostro gruppo, speriamo di vincere i Mondiali”.











