Pisacane: "Due punti persi, spiace perché nelle ultime gare in casa ne abbiamo buttati 4"
Il tecnico del Cagliari, Fabio Pisacane, ha commentato in conferenza stampa il pareggio casalingo contro il Pisa. Queste le sue dichiarazioni riportate da TuttoCagliari.net: "Dispiace perché nelle ultime gare in casa abbiamo buttato quattro punti. Dobbiamo mettere dentro un po' di sana furbizia, capire che, ad un certo punto, la gara è finita. Nel primo tempo siamo stati sottotono, anche se qualche azione l'abbiamo confezionata. Soffrivamo i calci piazzati e la profondità del Pisa. Nella ripresa la squadra è cresciuta di condizione. Oggi sono due punti persi".
Sulla prova di Rodriguez e Kilicsoy: "Juan è un calciatore forte, non è più un mistero. Sono contento per Semih: per lui non è facile, arrivando da un altro calcio. Oggi c'erano i presupposti per giocare titolare, ed è stato premiato".
Sui gol subiti: "Cerco di analizzare la gara a 360°. Abbiamo preso due azioni micidiali in fase di transizione. Nel primo Obert ha sbagliato una lettura dando campo aperto al Pisa. Nella ripresa abbiamo cambiato la partita, eravamo in controllo e poi è arrivato il secondo gol, figlio della nostra ingenuità".
Sulle sue scelte di formazione e i cambiamenti a partita in corso: "Sono partito con Palestra terzino per giocare d'attacco. Ci siamo riusciti in parte. Qualcuno in mezzo al campo ha fatto male, non ci ha consentito di essere corti e compatti. Ho fatto entrare Idrissi perché Obert era sottotono. Poi ho alzato Palestra con un 4-3-3 asimmetrico. Con Cavuoti e Borrelli volevo avere un po' di intensità per fare ancora male all'avversario".
Su Gaetano e Luperto: "Gaetano continua a crescere. L'infortunio è acqua passata, può essere l'uomo del girone di ritorno. Un giocatore come lui può essere un elemento determinante. Per Luperto non parlo di mercato. Dovrete chiedere ad Angelozzi. Era fuori per scelte tecniche, volevo un giocatore con caratteristiche diverse".











