PSV-Napoli 6-2, le pagelle: difesa horror, si salva solo McTominay. Conte, che succede?

Risultato finale: PSV-Napoli 6-2
NAPOLI (A cura di Pierpaolo Matrone)
Milinkovic-Savic 5 - Subisce sei gol, ha colpe almeno su due di di questi. E non è che ne sventi degli altri. Come per tutta la squadra, la serata è negativa.
Di Lorenzo 4,5 - Poco lucido nella metà campo avversaria, colpa forse delle troppe partite giocate. Già da un po' sembra sulle gambe e stasera lo conferma. Si fa sorprendere più di una volta alle spalle.
Beukema 4,5 - Il ritorno in Olanda non sarà di certo da ricordare. Anzi, da archiviare al più presto. Serata difficile, con errori di ogni genere, dalla tattica individuale a quella collettiva, fino agli sbagli tecnici. Dal 60' Juan Jesus 5 - Neanche il tempo di entrare e subito un appoggio banale sbagliato, giusto per rimanere sulla stessa lunghezza d'onda dei compagni di squadra.
Buongiorno 4,5 - Sfortunato, sì, ma anche non ineccepibile nella postura in occasione dell'autogol. Si fa sverniciare troppo facilmente da Mauro Junior sul 3-1 del PSV. La prima dopo l'infortunio è da film horror.
Spinazzola 6 - Si conferma l'azzurro più in forma del momento, aggiungendo un altro assist alla sua collezione, in una partita fatta di fiammate, dribbling e la doppia mansione di terzino-ala. Dal 59' Gutierrez 5,5 - Il PSV entra facilmente da quel lato anche con lui in campo.
Gilmour 5 - Un'altra prestazione da dimenticare. Neanche il tempo di metabolizzare quella di Torino, che ne sforna un'altra molto simile. E anche stasera un suo tocco all'indietro quasi non vale un gol per gli avversari. Dal 59' Lang 5,5 - Il grande ex di giornata entra nel momento più complicato e non riesce a cambiare le cose.
Politano 5,5 - Sicuramente è tra gli azzurri che più provano a fare qualcosa, ma anche lui cala alla distanza. Dal 73' Neres s.v.
Anguissa 5 - Sul 2-1 tiene l'uomo giusto, ma lo molla sul più bello. E indovinate chi fa gol? Sì, proprio quell'uomo lì. Un abbaglio in una serata in cui fa fatica a incidere anche dall'altro lato.
De Bruyne 5 - Nel primo tempo tocca meno palloni del suo portiere: colpa sua o di Conte? Si risentono le voci di un equivoco tattico tra lui e il suo allenatore. Uno come lui non dovrebbe giocare più vicino alla porta avversaria? Dall'83' Elmas s.v.
McTominay 6,5 - Al rientro dopo l'assenza di Torino, ritrova il gol con un bell'inserimento e un'incornata vincente e si regala pure la doppietta alla stessa maniera. In generale è tra i più attivi, fin quando il Napoli resta in partita. A volte cambia anche fascia per sconquassare l'ordine della difesa avversaria, senza però un l'esito desiderato.
Lucca 4,5 - Per una mezzora fa bene ciò che gli chiede Conte: lavoro spalle alla porta e smistamento del pallone sulle fasce. Ma nell'ultimo terzo di campo non è mai determinante. Ha un paio di palloni buoni e li cestina.
Antonio Conte 4 - Dopo una disfatta del genere, il voto più basso non può che essere il suo. Un Napoli irriconoscibile per più di un'ora, quasi come se stesse vivendo una crisi di rigetto verso le novità tattiche che sta provando ad apportare. Che succede? Bisogna fare un passo indietro e tornare alle certezze della scorsa stagione? Solo una serata storta o qualcosa di più profondo? Interrogativi che gli disturberanno il sonno per diverse notti.
PSV EINDHOVEN (A cura di Paolo Lora Lamia)
Kovar 6 - Poco da rimproverarsi sulla rete dello svantaggio. Per il resto, vive una serata sostanzialmente da spettatore non pagante.
Flamingo 6 - Tra i tanti della serata con un passato in Italia, viene messo sulla destra per arginare McTominay. Certamente non ci riesce sul gol, dividendosi però con Til la responsabilità di una marcatura non ferrea sullo scozzese. Molto meglio dopo l'intervallo.
Schouten 6,5 - Puntale nelle chiusure difensive. Spicca quella che evita la possibile stoccata di Lucca e avvia la manovra del secondo gol olandese. Nella ripresa, visto anche l'ampio punteggio, sale di più e si rende pericoloso.
Gasiorowski 5,5 - Ha un gran da fare con Lucca che, pur non rendendosi troppo pericoloso, lo mette in difficoltà in più occasioni costringendolo al fallo da ammonizione già nei primi 45 minuti. Non a caso, la sua gara dura solo un tempo. Dal 46' Obispo 6 - Seconda parte di gara abbastanza tranquilla, durante la quale contiene Lucca senza troppi affanni.
Salah-Eddine 6 - L'ex Roma spinge poco o nulla, lasciando la fase offensiva a Perisic e preoccupandosi più di contenere Politano. Prova buona sul piano dell'abnegazione. Dall'84' Dest sv.
Saibari 7,5 - Prova da applausi per il numero 34, che giganteggia in mezzo al campo e accompagna anche con grande costanza l'azione offensiva. Proprio lui è il finalizzatore dell'azione che consente al PSV di portarsi sul 2-1. Dall'88' Wanner sv.
Mauro Junior 7 - Prova in crescendo per il numero 17, guardingo nel primo tempo e incontenibile nel secondo. Sono continui e decisivi, infatti, i suoi inserimenti offensivi dopo l'intervallo. Grazie a uno di questi, serva a Man il pallone del 3-1.
Veerman 6,5 - Tocca tantissimi palloni, mettendo il piede in gran parte delle azioni della squadra di casa. Non cala mai di intensità e attenzione nei 90 minuti.
Man 8 - L'ex Parma è uno spettacolo. Dopo aver costretto Milinkovic ad una super parata nel primo tempo, si scatena nella seconda frazione di gioco con una doppietta da applausi.
Til 6,5 - Non agisce da vero e proprio riferimento offensivo, ma talvolta si abbassa per accendere la manovra. Suo, per esempio, il passaggio che manda in rete Saibari. Manca di poco il gol in diverse circostanze. Dall'84' Pepi 6,5 - Spegne le speranze napoletane date dal gol di McTominay, ristabilendo la distanza di sicurezza con la rete del 5-2.
Perisic 6,5 - Con la sua esperienza e la sua qualità, sa essere sempre un pericolo per la difesa avversaria. Un suo cross propizia l'autorete di Buongiorno. Dall'84' Driouech 7 - In circa 10 minuti, mette Pepi in condizione di segnare il 5-2 e poi realizza la sesta rete biancorossa. Impatto dunque decisamente col botto.
Peter Bosz 7,5 - Al netto dei demeriti del Napoli, il suo PSV merita tutti gli elogi possibili. Squadra aggressiva, capace di creare palle gol in grande quantità e di finalizzarle. Il resto d'Europa è avvisato: può essere un underdog di questa Champions.
