Rabiot: "Leao deve chiedersi se si accontenta così. Alla sua età non c'è più tempo da perdere"

Uno dei temi più di attualità in casa Milan è il rendimento sottotono di Rafael Leao. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Adrien Rabiot ha spiegato cos'è ciò che gli manca per fare il definitivo salto di qualità: "So che se ne parla molto. È un giocatore che ha potenzialità, ma a 26 anni non sei più giovane. Alla sua età non c'è più tempo da perdere. II tempo passa veloce. Sarebbe un peccato che rimanesse solo un potenziale grande giocatore".
Le parole del francese non sono sicuramente banali e sono un messaggio chiaro per il compagno: "Spero si renda conto di avere i mezzi per poter competere con i più forti. Ma magari non ha la volontà o la passione di un Modric. Leao deve chiedersi dove vuole arrivare o se si accontenta così, oppure se il suo obiettivo è di diventare quello che può essere".
Il centrocampista ha concluso augurandosi che il classe '99 cambi modo di approcciarsi: "Per noi sarebbe un peccato, perché sarebbe uno spreco se non esprimesse tutto il suo potenziale, e non si focalizzasse al 100% sul lavoro. Allegri sa trarre il meglio dai giocatori. Spero abbia un impatto positivo anche su di lui. Magari per Leao è l'occasione giusta".
