Retegui apre al trasferimento in Arabia. Stipendio mostruoso per quattro anni, le cifre

Mateo Retegui è orientato a dire di sì al trasferimento in Arabia. Perché, dopo le titubanze degli ultimi giorni, il centravanti italoargentino ha valutato l'offerta dell'Al Qadisiya insieme alla propria famiglia, anche in virtù di un miglioramento (corposo) delle condizioni economiche. Il club arabo ha alzato la proposta dai 15 milioni iniziali a 20, otto volte quello che guadagna a Bergamo dopo il trasferimento dello scorso anno per 22 milioni più bonus.
E non solo, perché se è vero che attualmente c'è sul piatto un triennale, non è escluso che addirittura arrivi il quarto anno di contratto. Un trasferimento mostruoso, da 80 milioni in 4 anni, entrando in una realtà economica inimmaginabile anche solo due stagioni fa, quando Roberto Mancini andò a scovarlo in Argentina per farlo diventare il nuovo attaccante della nazionale, con il Genoa che ha poi deciso di affidargli l'attacco in coppia con Gudmundsson. L'esplosione è però arrivata in questa stagione, con i 25 gol in campionato che sono serviti a laurearsi come capocannoniere dopo i nove dell'anno precedente al Grifone.
Così Retegui va verso il trasferimento in Arabia Saudita. Con il beneplacito del padre e, più in generale, della sua famiglia. Una titubanza dovuta anche al Mondiale negli Stati Uniti della prossima stagione, ma sul tavolo ci sono 80 milioni di buoni motivi per accettare.
