Roma e Napoli in testa alla classifica, Ottavio Bianchi: "Si è abituati al nord che domina..."

L'ex allenatore Ottavio Bianchi, che in carriera ha guidato entrambe le attuali capolista del campionato di Serie A, Roma e Napoli, è stato intervistato all'interno dell'edizione odierna de Il Messaggero: "Si è abituati a vedere il predominio delle squadre del nord. E Conte non sta ottenendo risultati solo a Napoli, ma ovunque: è un allenatore di grande livello, nazionale e internazionale. Giocare su tre fronti non sarà un problema, bisogna essere attrezzati".
Quindi Bianchi torna indietro con la mente a un Roma-Napoli che gli è rimasto particolarmente impresso: "Me ne ricordo uno di quando ero calciatore (del Napoli, ndr), all'epoca il vero derby del sud. Avevamo come presidente Roberto Fiore, si è presentato in ritiro a Roma con delle medagline d'oro su cui era inciso l'Olimpico in miniatura, una porta e un ciuccio che calciava due palloni. Il risultato fu un 2-0 per noi, non ci furono violenze ma solo sfottò". C'è uno tra Conte e Gasperini nel quale si rivede di più? Prosegue Bianchi: "Spero per loro che non abbiano nulla di mio! Sono due bravissimi professionisti".
E ancora, Bianchi parla dei cammini di Roma e Napoli: "Il Napoli ha la possibilità di continuare un lavoro già fatto. Nella Roma stupisce l'immediatezza dei risultati, c'è un pilota che sembra conoscere la macchina alla perfezione". Hanno le carte per rimanere in alto fino in fondo? Spiega il tecnico: "Sì, anche perché le altre sono in grave difficoltà". In conclusione, poi, Bianchi si sofferma sui problemi del calcio italiano: "Un po' di colpe le avete voi dei media, trasformate un allenatore o un calciatore in uno bravo per un anno di lavoro. Ricordo le risposte di quando andavo a chiedere il contratto a 17 anni...".
