Roma, tra Dovbyk e Krstovic: l’incastro chiave del mercato

Dopo il triplice fischio di Everton-Roma, Gian Piero Gasperini ha parlato senza giri di parole: in queste ultime settimane di calciomercato il tecnico aspetta un nuovo attaccante da Frederic Massara. Sebbene Gasp abbia ammesso di apprezzare Artem Dovbyk, le dichiarazioni di Gasperini indicano che la sua permanenza alla Roma non è scontata.
Paradossalmente, proprio da Dovbyk dipenderà chi sarà il prossimo bomber dei giallorossi. Prima di poter affondare concretamente il colpo, Massara deve far cassa con la cessione dell’ex Girona: mossa complicata, poiché il club giallorosso potrà accettare soltanto offerte superiori ai 30 milioni di euro per evitare una minusvalenza. Nonostante l’interesse di diverse squadre, al momento non sono ancora arrivate proposte concrete sul tavolo della Roma e, inoltre, Dovbyk non sembra convinto di lasciare la Capitale. Questo complica il mercato in entrata: il principale indiziato a diventare il nuovo numero 9 sembra essere Nikola Krstovic, che ha già espresso al Lecce la volontà di essere ceduto. La Roma ha già l’intesa di massima con il montenegrino, impaziente di trasferirsi nella Capitale, ma il club salentino è pronto a privarsi del suo bomber solo a una condizione: di avere tempo per individuare un sostituto senza ridursi a colpi last minute. La Roma ha quindi poco tempo per trovare acquirenti per Dovbyk e chiudere l’affare Krstovic.
In sintesi, il destino del mercato giallorosso è legato a un delicato incastro di cessioni e acquisti. La Roma dovrà agire con rapidità, senza però compromettere le valutazioni economiche, per non trovarsi scoperta nel ruolo più importante. Le prossime settimane saranno decisive: tra strategie, tempistiche e volontà dei giocatori, la scelta del nuovo numero 9 sarà cruciale in vista della stagione ormai alle porte.
