Sulle spalle di Dzeko: doppietta di Edin, l'Inter torna a vincere anche in A. 2-1 al Sassuolo

Inter batte Sassuolo: decide la doppietta di Dzeko, Frattesi firma il pari momentaneo.

Edin Dzeko suona la carica dei 101, l'Inter torna a vincere anche in campionato. Al Mapei Stadium, i nerazzurri battono il Sassuolo col risultato di 2-1. Decide il centravanti bosniaco, che negli emiliani ha la propria vittima preferita in Serie A - otto reti contando le due di oggi - e nel massimo campionato italiano prima raggiunge quota 100, poi va addirittura oltre. Nel mezzo, il pari di Davide Frattesi, giusto per confermare che sì, andarlo a prendere sul mercato non era poi un'idea così cattiva. Simone Inzaghi ritrova la vittoria in trasferta: in questa stagione, è successo soltanto alla prima di campionato, a La Spezia. Nel mezzo, più bassi che alti, ma forse l'1-0 di San Siro al Barcellona ha davvero cambiato la stagione dei nerazzurri: si era detto quanto fosse importante espugnare il campo di un Sasòl peraltro in grande forma, è un successo che da questo punto di vista dà conferme e buone speranze per il futuro. C'è ancora tempo per rimettere in piedi una stagione. Quanto agli uomini di Alessio Dionisi, un mezzo passo indietro non solo nel risultato ma anche nella prestazione, senza particolari drammi: ci sono spunti e c'è qualità, c'è stata grande applicazione e ci saranno ostacoli meno duri da superare, l'Inter oggi non poteva proprio permettersi altro risultato.

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Le scelte iniziali: Dionisi non cambia, Onana titolare anche in Serie A. Nessuna novità nell'undici di partenza degli emiliani rispetto a quello che ha steso 5-0 la Salernitana. Ben cinque avvicendamenti nell'Inter, viceversa: il più "rumoroso" è quello che porta Onana a esordire in Serie A dopo tre gare da titolare in Champions. Fuori Skriniar, gioca D'Ambrosio; coppia d'attacco obbligata per Inzaghi.

Dzeko fa 100, Inter avanti a fine primo tempo. Onana apre e chiude la prima frazione di gara, sempre coi piedi: al 4' dice no a Frattesi da due passi, nel recupero si oppone a Laurienté. Proteste emiliane dopo la prima occasione, ma la "parata" di Barella sulla successiva conclusione, proprio dell'ex, Lorient, è tutta di faccia e immaginiamo pure dolorosa. Le principali occasioni sono di marca nerazzurra: la migliore al 17' quando Lautaro manca di poco a lato, in spaccata, il bel traversone di Dumfries da destra. La combinazione fra l'olandese e l'argentino, pur non portando il Toro a disincepparsi, è la stessa che regala all'Inter il vantaggio in extremis: sul calcio d'angolo conquistato dall'ennesima scorribanda di Denzel, Dzeko sfrutta la spizzata aerea proprio del numero due per battere Consigli al volo. Tocco sporco, ma tanto basta a fare 1-0 e tripla cifra in Serie A per Edin, il terzo giocatore più anziano a raggiungere queso traguardo nel campionato italiano. Inter avanti al rientro delle squadre negli spogliatoi.

Un cambio alla ripresa del gioco: ammonito, Asllani va sotto la doccia lasciando il posto a Mkhitaryan, con Calhanoglu che torna a fare il regista come col Barça. Tempo dieci minuti e toccherà a D'Ambrosio, anche lui col giallo sulla coscienza: dentro Skriniar. Proprio da quella fascia arriva la palla avvelenata per gli ospiti: Rogerio serve un gran cross, Frattesi ringrazia per il corridoio che gli lasciano gli avversari e batte Onana a coronamento di un inserimento perfetto. Doccia fredda, ma forse la vittoria sul Barcellona ha cambiato davvero lo sguardo dell'Inter, che reagisce da bestia ferita. Un super intervento di Consigli nega un gol già fatto a Lautaro, Mkhitaryan riscatta l'errore sul pari offrendo a Dzeko un cioccolatino che il bosniaco scarta. La carica dei 101 - gol in Serie A dell'ex Roma - vale il nuovo vantaggio interista a un quarto d'ora dalla fine: il risultato non cambierà più, nonostante i timidi tentativi del Sassuolo sono gli ospiti i più vicini al quarto gol della gara.

SASSUOLO-INTER 1-2
(66' Frattesi; 45' e 76' Dzeko)