TMW - Rivelazione Sazonov, il Sassuolo lo aveva preso. Saltato per la guerra Russia-Ucraina
La prima in Serie A di Saba Sazonov è stata un successo. Nonostante la sconfitta - abbastanza larga - con la Lazio, il difensore georgiano ha fatto bene, incollandosi a Immobile. Buone le pagelle sui giornali, potrebbe candidarsi a una maglia da titolare per le prossime partite, visto che il capitano Buongiorno probabilmente mancherà, forse fino alla sosta. Sazonov è arrivato in estate dalla Dinamo Mosca dietro il pagamento di circa 3 milioni di euro, anche firmando un quadriennale con i granata.
Praticamente chiuso al Sassuolo
Un retroscena succoso, però, è come Sazonov fosse praticamente a un passo dal Sassuolo. Il club neroverde aveva trovato l'accordo per arrivare al giocatore, ma poi è emerso un problema dovuto all'immagine della Mapei, di fatto controllante e proprietaria (e sponsor) proprio del Sassuolo. L'azienda non ha intenzione di collaborare, lavorare e trattare con club russi. Così l'unica alternativa era quello di parcheggiare il giocatore in un club terzo per poi eventualmente tesserarlo, probabilmente in prestito. Questa indecisione ha favorito il Torino che si è inserito e senza problemi ha trovato l'accordo con la Dinamo Mosca. Anticipando un Sassuolo ampiamente in vantaggio.
Come Rogerio
La guerra fra Russia e Ucraina ha bloccato anche l'addio di Rogerio in direzione Spartak Mosca. Il terzino sembrava a un passo dal trasferimento in Russian Premier League: alla fine è andato al Wolfsburg.