Torino-Juventus 0-0, le pagelle: Buongiorno e Bremer fermano Vlahovic e Zapata

TORINO-JUVENTUS 0-0

Le pagelle del Torino - A cura di Alessio Piazza

Milinkovic 6,5 – Perfetto sull’intervento salva risultato sulla conclusione ravvicinata di Vlahovic. Prova spesso, come suo solito, lanci lunghi verso il reparto d’attacco per evitare pressioni nella sua zona di competenza. Nel secondo tempo commette un mezzo pasticcio dopo un’uscita in cui si è scontrato con Buongiorno. Perfetto sul finale e deviare un tiro pericoloso di Yildiz.

Tameze 5,5 – Chiesa non è un cliente comodo e il difensore granata va in difficoltà quando l’esterno bianconera si lancia con i suoi guizzi e lo salta. Mostra però buon senso della posizione quando intercetta il pallone sul tentativo di imbucata di Kostic per Chiesa.

Buongiorno 6,5 – Bremer gli fa i complimenti ad inizio gara e lui non delude. Spesso in anticipo su Vlahovic, cuor di leone nel lanciarsi di testa ad intercettare il tentativo di acrobazia di Gatti nel primo tempo.

Rodriguez 6 – Nel primo tempo partita di controllo e contenimento. Meglio nel secondo tempo dove effettua qualche traversone pericoloso nell’area bianconera.

Bellanova 6,5 – Nel primo tempo commette una leggerezza di troppo vicino la sua area che stava per costare cara al Torino. Bravo nello schermare Chiesa e nel proporsi in avanti con interessanti traversoni. Secondo tempo in cui corre e crossa pià che può. (Dal 85’ Masina S.V.).

Ricci 5,5 – Il giovane centrocampista si sacrifica e corre. Ingiustificato il nervosismo sul finale del primo tempo. Proteste che gli costano un cartellino giallo e salterà il prossimo match per squalifica. Cresce ed emerge bene in diverse situazioni nel secondo tempo.

Linetty 6,5 – Partita ordinata e di esperienza. Non spicca per iniziative ma il suo contributo, in termini di corsa e impostazione c’è. Nel secondo tempo cresce e spezza diverse trame di gioco avversarie rendendosi pericoloso.

Vojvoda 6,5 – Lanci e cross pericolosi sono il suo forte e cerca di effettuarli ogni volta che può. Si innervosisce troppo sul finale di primo tempo e guadagna un cartellino giallo. (Dal 78’ Lazaro S.V.).

Vlasic 6 – Bene nelle incursioni e nei movimenti a liberarsi. Non sfrutta un’occasione nitida da gol quando di testa, solo davanti a Szczesny, spedisce la palla sul fondo.

Sanabria 6 – Partenze leggera quella dell’attaccante dei granata che spesso si fa recuperare da rientri dei bianconeri. Bella la ruleta su Locatelli con cui guadagna una punizione da zona interessante. (Dal 78’ Okereke S.V.).

Zapata 5 – Fa a sportellate con Gatti dai primi minuti della gara e viene graziato dall’arbitro per un gesto antisportivo nei confronti dello stesso difensore. Tante sportellate, poche occasioni

Ivan Juric 5,5 – Il suo Torino disputo una buona gara, soprattutto nella ripresa dove rientra molto più pericoloso rispetto ai primi 45 minuti. Come spesso succede in questi match molto sentiti si fa espellere per proteste.

Le pagelle della Juventus - A cura di Ivan Cardia

Szczesny 6,5 - Una sola parata, ma bella e decisiva. L'epistassi finale è l'emozione che si sarebbe evitato.

Gatti 6 - Chi di pugno ferisce… Con Zapata il duello è rusticano, Sanabria se lo perde e Szczesny ci deve mettere il guantone. Le cose migliori in fase offensiva, come una scorribanda che manda Vlahovic e Milinkovic-Savic a prendersi un caffè. (Dal 78' Alex Sandro s.v.).

Bremer 6,5 - Attenti che morde. Quanto alla costruzione dal basso, si potrà pure fare di meglio, ma dalle sue parti gli avanti granata sono costretti a girare al largo.

Danilo 6 - Alla Juve manca un qualsivoglia spunto dal basso: ne avrebbe piede e caratura, ma il centrocampo lo passa solo saltuariamente.

Cambiaso 6 - Spunti solo occasionali e il duello lo vince Voivoda, che comunque non fa cose dell'altro mondo. (Dal 90'+5 Alcaraz s.v.).

McKennie 6 - Dei tre centrocampisti, quello che almeno ci prova, a farsi vedere.

Locatelli 5,5 - Basso come, ontologicamente, lo è tutta la Juve. Poche o nulle le intuizioni.

Rabiot 6 - Quando si propone, pasticcia. L'immagine di una Juve che a vincere neanche ci prova.

Kostic 5,5 - Ne rischia un paio: quando controlla in area e Bellanova lo stende, quando entra duro su Ricci. Quanto alla produzione offensiva, ritenta e sarai più fortunato. (Dal 64' Iling Jr 5,5 - Non si vede e non si sente).

Chiesa 6 - Prima gioca a calcio, poi a nascondino. Nella prima parte manda in porta Vlahovic e anche Locatelli. La seconda è, però, più ampia. (Dal 64' Yildiz 6 - Una fiammata e poco altro. Chissà quando rivedremo il tridente).

Vlahovic 5 - Chi ha fatto palo? Si divora subito il gol del vantaggio e poi fa il bis, anche se in questo caso c'è di mezzo la reattività di Milinkovic. Qualche controllo sontuoso non basta. (Dal 78' Kean s.v.).

Massimiliano Allegri 5,5 - Non è proprio quella vista nel primo tempo contro la Fiorentina, ma in avvio la Juve si fa apprezzare. Poi, è la solita minestra scialba: i cambi uomo su uomo non le aggiungono sapore. Primo non prenderle resta il motto di casa, ma questo è un punto che non serve a nulla. Aveva l'obiettivo di staccare Trap nella storia del derby, la domanda è se ne avrà l'occasione anche l'anno prossimo.