"Un po' di birra e vino ci sta": Aebischer scherza e la Svizzera va dritta ai Mondiali
"Mah, non lo so. Secondo me un po' di alcool ci sta (ride, ndr)". Parola di Michel Aebischer, centrocampista del Bologna in prestito però al Pisa questa stagione, intervenuto ai microfoni di RSI a margine della qualificazione diretta ai Mondiali 2026 ottenuta con la Svizzera dopo l'1-1 con il Kosovo. A matematica certezza acquisita nel girone B, da capolista.
"Però non troppo", precisa nel corso dell'intervista concessa all'emittente radiotelevisiva elvetica. "Perché torniamo alle nostre squadre e c'è una partita. Però una birra e un po' di vino ci sta stasera (ieri sera, ndr)", confida con un sorriso beffardo Aebischer, pienamente soddisfatto per il traguardo tagliato con la ciurma di Yakin.
"Mi piace festeggiare, stare insieme, essere con gli amici. Hai fatto una grande cosa", riconosce il giocatore in seguito al percorso intrapreso nel proprio girone e il pass ottenuto per la Coppa del Mondo. "Però alla fine stiamo insieme, è quella la cosa più importante", la conclusione. La Svizzera, per dovere di cronaca, volerà direttamente negli Stati Uniti grazie ai 14 punti ottenuti in 6 partite, rispettivamente contro Kosovo, Slovenia e Svezia. Quest'ultima, come da previsioni iniziali, verrà ripescata per i playoff invece, complice il piazzamento primatista in UEFA Nations League.













