Carrarese, Finotto: "Abbiamo dimostrato di essere da Serie B. Abbiamo sognato i playoff"

Mattia Finotto, attaccante della Carrarese, è stato intervistato da gianlucadimarzio.com:
In casa Carrarese si respira un’aria nuova dopo la salvezza in Serie B. Qual è stata la chiave per raggiungere questo traguardo?
"Ne abbiamo parlato tanto durante l’anno. Siamo partiti con l’idea che sarebbe stato difficile, ma che alla fine ce l’avremmo fatta. Siamo sempre stati convinti della salvezza, anche se gli addetti ai lavori pensavano il contrario. Ci siamo sostenuti a vicenda nei momenti difficili e sul campo ci siamo tolti diverse soddisfazioni."
Molti hanno parlato di miracolo sportivo. Sei d’accordo?
"In tanti lo hanno definito così, ma per noi era semplicemente il nostro obiettivo. Abbiamo dimostrato di essere da Serie B, e il finale di campionato ci ha regalato tante consapevolezze in più."
Hai segnato il gol decisivo nella finale playoff contro il Vicenza e la prima storica vittoria in B dopo 76 anni. Che emozioni hai provato?
"Per me conta solo il gruppo, sia nel bene che nel male. Sicuramente sono stati momenti speciali, ma il rapporto che abbiamo tra di noi è stata la nostra grande forza."
C’è una partita che consideri decisiva in questa stagione?
"Senza dubbio la gara contro la Salernitana. È stata un punto di svolta."
A livello personale, invece, qual è stato il momento più importante?
"In questa categoria il livello si alza, davanti a me c’erano tanti giovani bravi. Ho continuato a lavorare per farmi trovare pronto, e quel gol a ‘Marassi’ contro la Sampdoria è stato davvero speciale. Da lì ho ritrovato maggiore continuità."
Parliamo del tuo rapporto con il mister Antonio Calabro.
"È una persona determinata, riesce a trasmettere le sue idee a tutti. Siamo quasi arrivati nello stesso momento, e sicuramente ha grandi meriti in questo percorso. Per noi è una figura importantissima."
Guardando al futuro, quali sono gli obiettivi?
"Questo è un campionato molto difficile, basta vedere cosa è successo in zona retrocessione. La salvezza non è un obiettivo scontato, questo è il primo ragionamento da fare. Per un attimo abbiamo anche sognato i playoff, ma siamo comunque contenti così."

