Cesena-Avellino 3-0, le pagelle: grande gol di Ciervo, Biasci non pervenuto
Risultato finale: Cesena-Avellino 3-0
CESENA
Klinsmann 6,5 - Il risultato fa pensare a un dominio dei padroni di casa, in realtà in almeno due circostanze il portiere bianconero ha dovuto superarsi. Ottimi gli interventi su Insigne e Missori.
Ciofi 6 - Ordinaria amministrazione per il "braccetto" bianconero.
Zaro 6 - Per un'ora è un baluardo quasi insuperabile, tiene bene a bada Biasci e vince il duello fisico. Un paio di disattenzioni collettive negli ultimi 20 minuti.
Mangraviti 6 - Stesso discorso fatto per Zaro. Dalle sue parti passa poco o nulla.
Ciervo 7,5 - Serviva un episodio per sbloccare lo 0-0 dopo 25 minuti alla camomilla, ci ha pensato lui con una giocata da fenomeno. Doppio dribbling e pallone all'incrocio dei pali. Da quel momento è diventato imprendibile e ha propiziato anche la rete del 3-0.
Berti 6 - Solito, preziosissimo lavoro a tutto campo. Dal 70' Bastoni 6 - Chiamato in causa per dare una mano alla difesa, fa il suo.
Castagnetti 6,5 - Il solito factotum che, in B, continua a fare la differenza. Nel finale sfiora un grande gol dalla distanza.
Francesconi 6 - Si piazza quasi a uomo su Palmiero e lo limita bene. Prova tatticamente intelligente. Dal 78' Adamo sv.
Frabotta 6,5 - Ottima prova sulla corsia di competenza, ingaggia duelli individuali per tutti e 90 i minuti e dalle sue parti passa pochissimo. Ottimi anche i cross per i compagni.
Blesa 6 - Riscatta un brutto primo tempo con la rete del 3-0 che chiude definitivamente il match. Dal 78' Diao sv.
Shpendi 7 - Solito giocatore fondamentale, capace di portare a spasso i difensori avversari con movimenti in profondità rapidi e imprevedibili. Freddissimo dal dischetto. Dal 73' Olivieri sv.
Michele Mignani 7 - Squadra cinica, brava a capire quando accelerare e quando gestire. Classifica eccellente, ben oltre ogni più rosea aspettativa.
AVELLINO
Daffara 5 - Anche stavolta prende tre reti. Certamente non ha responsabilità, ma - almeno nei numeri - l'avvicendamento non ha prodotto i risultati sperati.
Missori 5,5 - Uno degli ultimi ad arrendersi, non fosse per la debacle generale sarebbe quasi da sei in pagella.
Simic 6 - Non è un caso che la difesa crolli dopo la sua uscita dal campo per infortunio. Dal 30' Rigione 4,5 - E' un attenuante non da poco sia rientrato dopo mesi di inattività. Sfiora l'autogol, propizia un rigore e si fa saltare troppo facilmente da Blesa.
Fontanarosa 5,5 - Se il passivo non è più pesante è merito suo, ultimo a mollare e attentissimo in diverse circostanze. Il meno colpevole in assoluto.
Cagnano 5 - Non è una prova totalmente disastrosa, ma Ciervo lo salta con troppa facilità e la mette all'incrocio sbloccando il risultato. Da quel momento la sua prestazione cala.
Besaggio 5 - Non riesce a incidere come in altre occasioni, la sensazione è che fatichi a trovare la posizione giusta. Dal 45' st Russo 5 - Stavolta un impatto non convincente.
Palmiero 5 - Gli avversari hanno capito sia la fonte di gioco principale dei biancoverdi e lo stanno ingabbiando con bravura. Fa fatica a liberarsi dalla stretta marcatura.
Sounas 5 - Parte mezzala, poi è mediano nel 4-2-3-1. In entrambi i casi non riesce a dare il solito contributo in termini di qualità e imprevedibilità Dal 75' Kumi sv.
Insigne 5,5 - Parte bene ed è l'uomo più pericoloso tra i biancoverdi, a fine primo tempo Klinsmann gli nega la gioia del gol. Dal 62' Lescano 5 - Male, molto male, nella mezz'ora a disposizione.
Biasci 5 - Resta in campo fino alla fine nel giorno in cui offre la peggior prestazione con la maglia biancoverde. Perde il duello con Zaro.
Crespi 5 - Giornataccia. Non c'è da aggiungere altro. Dal 45'st Tutino 5,5 - Qualche sprazzo di qualità alternato a momenti anonimi, va detto che viene servito poco e male.
Raffaele Biancolino 4,5 - Una vittoria nelle ultime sette gare, difesa colabrodo e attacco che non riesce a pungere contro un Cesena cinico, ma non certo imbattibile tra le mura amiche. Non rischia nulla, ma i numeri destano perplessità.











