Cosenza-Vicenza 2-0, le pagelle: Larrivey uomo salvezza, Zilli spacca. Brosco la combina grossa

Risultato finale: Cosenza-Vicenza 2-0

COSENZA

Matosevic 6,5 - Gran volo per togliere dall'angolo basso il sinistro a giro di Ranocchia, unica parata vera della serata. Smanaccia sul cross basso di Dalmonte.

Rigione 6,5 - Difende di mestiere, contribuisce a ripulire l'area in una delle rare sortite offensive del Vicenza. Alza il livello delle contesa agonistica.

Camporese 7 - Difensore goleador, stavolta non trova il modo per rendersi pericoloso nell'area di rigore vicentina. In compenso dalle sue parti non si passa.

Venturi 6,5 - Vince il ballottaggio con Vaisaen, arretrando in difesa dopo aver giocato a centrocampo la gara di andata. Nel ruolo che più gli si addice non delude.

Di Pardo 6,5 - Partenza al piccolo troppo, poi comincia a puntare Lukaku e Bruscagin dando ampiezza alla squadra. Esce dopo aver dato tutto. Dall'80' Bittante sv

Kongolo 6,5 - Non sempre lucido nella gestione però è un moto perpetuo. Non sembra accusare segni di stanchezza nonostante gli sforzi profusi.

Carraro 6 - Smaltito il virus si riposiziona nel suo ruolo naturale di play basso davanti alla difesa. Regia un po' troppo scolastica. Ammonito, resta negli spogliatoi. Dal 46' Zilli 7 - Spavaldo quanto basta, determinante al primo pallone toccato. Spacca la partita, determinante per la salvezza.

Florenzi 6,5 - Meno dinamismo del solito perchè il Vicenza è messo bene in campo e diventa dura trovare spazio per inserirsi centralmente. Ripresa da regista di qualità.

Liotti 7 - Bisoli gli chiede di stare più alto per appoggiare la manovra. Quando lo fa i risultati si vedono: è suo il cross dal quale nasce il vantaggio e pure quello per il rigore del 2-0. Dal 74' Situm sv

Larrivey 8 - Senza palloni giocabili nel primo tempo si trova di fronte un Everest da scalare, ma alla prima occasione utile lascia il segno. Raddoppia dal dischetto mettendo la sua firma indelebile sulla permanenza in categoria. Dall'81' Vallocchia sv

Caso 7 - Convocato da Mancini, si nasconde un po' nei primi minuti poi regala un paio di accelerazioni delle sue. Incredibile la facilità con la quale salta l'uomo in dribbling. Dal 90' Gerbo sv

Pierpaolo Bisoli 8 - Poca intensità e tante difficoltà in fase di costruzione, il primo tempo non lascia presagire nulla di buono. Nella ripresa la squadra mette da parte l'ansia da prestazione e con l'ingresso di Zilli trova un po' di quella fisicità che gli mancava. Conquista una salvezza nella quale, al momento del suo arrivo, credevano soltanto lui e pochi altri.

VICENZA

Contini 5,5 - Disoccupato per un tempo, si limita a qualche uscita di livello facile. Smanaccia centralmente il colpo di testa non irresistibile di Zilli. Spiazzato da Larrivey sul rigore del 2-0.

Brosco 4,5 - Copre le spalle a Maggio senza abbandonare mai la zona di competenza. Si macchia del gesto istintivo che spegne le residue speranze di evitare la retrocessione.

De Maio 5,5 - Se la cava fino a quando Larrivey è l'unica punta da controllare. Poi va in apnea, l'ingresso di Zilli gli fa perdere certezze.

Bruscagin 5 - La fascia di capitano al braccio fa lievitare le motivazioni, come se non fossero già abbastanza. Forse gli giocano un brutto scherzo. Dal 57' Da Cruz 5 - Presenza impalpabile.

Maggio 6 - Match winner al Menti, svolge un compito prezioso sul piano tattico stando molto attendo a non alterare gli equilibri. Uno dei pochi a crederci fino alla fine.

Cavion 5,5 - Bada più alla sostanza che alla forma e non potrebbe essere altrimenti considerando l'importanza della posta in palio. Dal 70' Greco sv

Bikel 5 - Presenza poco tangibile in mezzo al campo, sia in interdizione che nello sviluppo dell'azione servirebbe ben altra personalità. Dal 58' Meggiorini 5 - Fuori dal gioco.

Lukaku 5 - Limiti evidenti sia sul piano tecnico che su quello difensivo. Non riesce a ricavare nulla di buono dalle discese lungo la fascia. Dal 70' Giacomelli sv

Ranocchia 5,5 - Sua la prima occasione della partita, prende la mira e fa volare Matosevic. Ci prova da tutte le posizioni ma stasera il suo talento non brilla.

Dalmonte 5,5 - Unica variazione sul tema rispetto alla gara di andata, sguscia in mezzo agli avversari. Qualche guizzo qua e là senza incidere. Dal 73' Boli sv

Diaw 5,5 - Dà una grossa mano dietro quando il pallone è nella disponibilità del Cosenza, ripiegando in copertura. Non calcia mai verso la porta.

Francesco Baldini 5,5 - Organizzazione di gioco e copertura degli spazi: il piano partita sembra quello giusto per controllare il vantaggio della gara di andata. Paga a caro prezzo l'approccio troppo morbido al rientro dagli spogliatoi: sbaglia gli ultimi 45 minuti dopo aver inanellato quattro vittorie di fila arrivando a un passo dall'impresa. E' il meno responsabile.