Ancona, Vitali: "Annata chiusa a testa alta. Il futuro? Sarei felice di restare"

Tra i volti dell'Ancona, piazza che ormai conosce dal gennaio 2021 e che ha visto trasformare da quando era Matelica, c'è sicuramente il portiere Leonardo Vitali, che quest'anno ha fatto da vice all'esperto collega Perucchini. Un vice che però si è sempre fatto trovare pronto al momento del bisogno, e che ha raccontato la stagione dei dorici in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com.

Una stagione che forse dall'esterno è apparsa al di sotto delle aspettative, ma che nel complesso è stata positiva. Come l'avete vissuta nello spogliatoio?
"Non credo sia stata una stagione al di sotto le aspettative, anzi, siamo migliorati rispetto all'anno passato anche grazie a una rosa costruita bene e per alzare l'asticella, i playoff li abbiamo raggiunti. Abbiamo forse avuto un percorso poco costante, questo ha fatto sì che mancasse qualcosa, ma anche ai playoff abbiamo dato tutto: non siamo arrivati in finale, ma siamo usciti a testa alta, senza rimpianti. Abbiamo sempre fatto quel che mister Donadel, in poco tempo, ci ha richiesto di fare".

A proposito di mister, quando ha inciso il cambio in panchina nel vostro finale di stagione?
"Quello che abbiamo raggiunto è stato sia merito di Colavitto che di Donadel, perché ognuno di loro ci ha dato qualcosa. Sul perché la società abbia optato per il cambio non sono io a dover parlare, le valutazioni dirigenziali non spettano a me, ma posso garantire che come gruppo siamo sempre stati a disposizione di entrambi gli allenatori".

Alternanza anche tra i pali. Come è stato convivere con Perucchini?
"Quando Pippo (Perucchini, ndr) si è infortunato alla spalla e sono stato chiamato in causa, ho risposto presente, mi sono messo in mostra anche se non è mai facile subentrare a uno della sua esperienza. Non ho mai sentito la pressione dell'alternanza, anzi, lavorare con lui mi è stato davvero di grande aiuto per crescere, guardandolo in campo capisci come ci si comporta in alcuni momento del match, e anche nello spogliatoio è uno che sa fare gruppo. L'esperienza con lui è stata formativa".

La prossima stagione è in via di programmazione. Cosa ti aspetti?
"Con il club ho un altro anno di contratto, ma come sempre accade al termine di una stagione, ci sediamo intorno a un tavolo per parlare comunque della programmazione futura: semplice routine calcistica. E questo step a breve sarà fatto. L'Ancona è una società seria, qua sto benissimo, mi piace molto anche la città, e ser rimarrò sarò felice".