Braglia: "Milan, non lo sostituisci Maignan. Juve, Como peggio del Real ora"


A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di Simone Braglia, ex portiere.
Juventus, Platini ha detto no a un ruolo da dirigente:
"Ci sono degli esempi con i quali si può cercare un senso di appartenenza. Manca quella rappresentatività di una società prestigiosa come lo è la Juve. Ma manca senso di appartenenza e riconoscenza in molte squadre, non solo nella Juve. Comolli? Se a capo della società non ci sono persone che tutelano l'ambiente, ecco che manca serenità nello spogliatoio. I giocatori risentono di questa mancanza di leadership in società, ed è qui che mancano molte squadre. Chiellini è stato quasi accantonato, Maldini è stato allontanato dal Milan, l'unica che ha mantenuto una certa leadership e appartenenza è l'Inter con Zanetti e Ferri".
E ora per la Juve arriva il Como:
"La Juve è sempre lì ma gli manca sempre qualcosa per fare il salto. Col Como è la partita più difficile che ti possa capitare. Il Como sta benissimo, addirittura è più complicata della sfida col Real in trasferta. Avrà una partita difficilissima la Juve".
Maignan "tentato" dalla Juve. Ma farebbe bene il Milan a rinnovare?
"I passaggi a vuoto ci stanno per un portiere, non si discute come valore. Io, prima di privarmi di lui, ci penserei due volte. Ma credo che Maignan abbia già deciso. Uno come Maignan non si può sostituire".
Italia, si torna in campo contro l'Estonia:
"Deve stra-vincere, perché non sono così drastico nel dire che è finito tutto. Sarebbe un miracolo, ma le sorprese possono esserci. Secondo me è una Nazionale che deve incarnare un certo valore sportivo e deve stravincere certe sfide, soprattutto per convincere e incutere un po' di timore alla Norvegia".
