"Mai in campo per fare male a qualcuno": Isco va ko, Larrubia risponde alle accuse social

Il Trofeo Costa del Sol ha dato brutte notizie al Betis Siviglia. Non solo la sconfitta per 3-1 contro il Malaga e la brutta prestazione della squadra di Manuel Pellegrini, ma anche la frattura del perone di Isco, capitano dei biancoverdi, che rimarrà fuori almeno tre mesi. Larrubia, l’altro protagonista dell’azione che ha portato all'infortunio del centrocampista spagnolo, ha rotto il silenzio sui social dopo circa dodici ore in cui è stato duramente criticato.
Il trequartista del Malaga ha spiegato quanto segue in un comunicato: "La prima cosa, voglio scusarmi ancora con Isco e augurargli una pronta guarigione, sperando non sia nulla di grave. Chi mi conosce sa che non entrerei mai in campo per fare male o per far del male a un collega, e tanto meno a uno che per me è stato e resta un idolo".
E ancora: "Sto ricevendo tantissimi insulti sui social (alcuni davvero pesanti), e credo di non meritarli. È stata un’azione fortuita in cui pensavo di arrivare in tempo e prendere il pallone in modo pulito, ma Isco, da quanto è bravo, ha messo il corpo e ho colpito lui. Appena finita l’azione mi sono subito preoccupato per lui, e lo stesso durante l’intervallo, perché so che, anche se fortuita, l’azione è stata dura. Voglio solo chiarire che non farei mai del male a un avversario, tanto meno a Isco, che ogni settimana guardo giocare con piacere,” ha concluso l’attaccante autore di due dei gol nella vittoria del Málaga contro il Betis".
