Rio Ferdinand a Dubai: "L'Inghilterra è un Paese in rovina, non voglio crescere i miei figli lì"
L'ex difensore leggendario del Manchester United, Rio Ferdinand, ha deciso di lasciare il Regno Unito e trasferirsi a Dubai. Scelta che ha fatto molto discutere negli UK e che l'ex centrale dell'Inghilterra ha spiegato semplicemente con una frase piuttosto tranchant: "È un paese in rovina".
La sua partenza ha coinciso con la fine della sua esperienza in TNT Sports, dove lavorava come commentatore tv dal suo ritiro dal calcio nel 2015. Più che una preferenza professionale o personale, peserebbe tanto la situazione politica ed economica del Regno Unito: "Semplicemente non riconosco più il Paese in cui sono cresciuto. La vita è diventata insopportabile per la gente comune. Le tasse, i prezzi, l’insicurezza… tutto è andato a rotoli. Non voglio crescere i miei figli in un paese in rovina", ha dichiarato Rio Ferdinand, ora in una lussuosa villa a Dubai con moglie e figli piccoli.
L'ex United ha cercato un luogo "più sicuro, più positivo e con una maggiore qualità della vita" per la sua famiglia. "Qui c’è ordine, c’è rispetto. Sì, è uno stile di vita diverso, ma mi sento più tranquillo. In Inghilterra non potevo più dire lo stesso", ha confessato. E sul governo laburista di Keir Starmer è entrato a gamba tesa: "Il nuovo governo aveva promesso cambiamento, ma l’unica cosa che abbiamo visto sono più tasse e più burocrazia. Hanno rovinato le famiglie lavoratrici".











