Francia donne, caccia al dopo Diacre: scende Renard, sale Abily. Ma Prechuer resta in pole

Dopo il licenziamento di Corinne Diacre, che ha pagato la frattura che si era venuta a creare con alcune tra le giocatrici più influenti ed esperte della Nazionale, la Federcalcio francese è alla caccia di un nuovo ct a cui affidare la squadra in vista del Mondiale che si terrà tra luglio e agosto. Il tempo stringe, mancano infatti solo 135 giorni all’inizio dell’evento, e la FFF sta attendendo le candidature anche se alcuni nomi sono già emersi in questi giorni.

Il favorito, come riporta L'Equipe, resta sempre quel Gerard Prechuer, attualmente alla guida del Paris Saint-Germain e con un passato con Lione e Jiangu Suning, ma proprio il suo legame con il club della capitale potrebbe frenare un po' lo sbarco sulla panchina della Nazionale. Discorso simile anche per l’allenatrice del Lione Sonia Bompastor, per quella del Paris FC, Sandrine Soubeyrand e per Patrice Lair del Bordeaux.

Nelle ultime ore è scivolato indietro il nome di quel Hervé Renard, attualmente alla guida dell’Arabia Saudita maschile, che ha fatto la sua fortuna lontano dalla Francia sulle panchine di Zambia, Angola, Costa d’Avorio e Marocco, mentre emergono le candidature di Éric Blahic, vice allenatore di Bordeaux, PSG e Guingamp e dell’ex calciatrice, 138 presenze con le Blues fra il 2010 e il 2018, Camille Abily che però non ha alcuna esperienza da allenatrice se non come vice, per un breve periodo, di Vasseur al Lione.