Miedema: "L'Arabia non rispetta donne e gay. Assurdo che sponsorizzi il Mondiale femminile"

Anche la stella dell’Olanda e dell’Arsenal Vivianne Miedema ha preso posizione contro l’idea della FIFA di accettare come sponsor Visit Saudi, agenzia del turismo dell’Arabia Saudita, per gli imminenti Mondiali Femminili in Australia e Nuova Zelanda. “Mi riesce difficile da credere, l’Arabia Saudita è un paese in cui le donne non hanno quasi alcun diritto e non erano nemmeno autorizzate a giocare a calcio prima del 2018. È un paese in cui non è consentito essere quello che sei, dove non sei accettata in quanto omosessuale e quindi vedere quel paese come sponsor di un torneo deve si sfideranno 32 squadre femminili, formate da ragazze schiette e che non si vergognano del loro orientamento sessuale, è assurdo. Se questa non fosse una faccenda così seria farebbe quasi ridere.

La Fifa è sempre impegnata in campagne che esprimono l’inclusione e poi pensa a questo tipo di sponsorizzazione? La cosa peggiore è che nemmeno mi sorprende, ha già dimostrato di fare quello che vuole e ovviamente dovrebbe vergognarsi profondamente. - conclude Miedema – Non sono l’unica a pensarla così, lo ha detto anche la mia collega Alex Morgan e molte delle giocatrici di Australia e Nuova Zelanda che organizzeranno la competizione. A meno che l'Arabia Saudita non mi sorprenda improvvisamente e dire, 'questa sponsorizzazione è il modo in cui iniziamo a far giocare a calcio più ragazze nel nostro paese'. Ma temo che sia un sogno irrealizzabile".