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Pellegrini dopo Insigne. Ma anche due terzini: tutti i numeri 10 dell'Italia agli Europei

Pellegrini dopo Insigne. Ma anche due terzini: tutti i numeri 10 dell'Italia agli EuropeiTUTTO mercato WEB
© foto di Maurizio Borsari
domenica 9 giugno 2024, 09:04Euro 2024
di Raimondo De Magistris

In principio fu Giacinto Facchetti. Nel 1968 - anno in cui partecipammo per la prima volta a un Europeo portando anche a casa la Coppa - fu uno dei più grandi numeri 3 della storia del calcio italiano a vestire la maglia numero 10. All'epoca i numeri di maglia venivano assegnati in ordine alfabetico e Facchetti che di quella spedizione era anche il Capitano vestì la maglia che ieri, seguendo tutt'altro criterio, Luciano Spalletti ha assegnato a Lorenzo Pellegrini: "Per le qualità che ha Pellegrini può vestire la numero 10 in maniera corretta, è fatto di quella pasta lì ed è un giocatore che sa galleggiare, sa calciare le punizioni e i rigori. Ha il piede per mettere quella palletta morbida ed è sempre messo bene con la postura del corpo, sa saltare l'uomo nello stretto".

Dopo il 1968 l'Italia ha saltato due fasi finali dell'Europeo. E' tornata a giocarsi il titolo continentale nel 1980 e in quella circostanza la 10 è stata vestita da un vero fantasista: Giancarlo Antognoni. Non sarà così otto anni più tardi: dopo aver saltato l'edizione del 1984, l'Italia è tornata in scena nel 1988 e Azeglio Vicini che ha in rosa Vialli e Mancini (ma li considera entrambi attaccanti) decise di assegnare la 10 a un terzino. Come vent'anni prima, ma questa volta per motivazioni diverse: fu il turno di Luigi De Agostini.

L'Italia salterà anche un'altra edizione, quella del 1992, per poi tornare nel 1996: nel giro della Nazionale c'è un certo Roberto Baggio, stratosferico due anni prima a USA '94, ma Sacchi ci litiga prima dell'inizio del torneo e non lo convoca. La 10 va sulle spalle di Demetrio Albertini, ottimo centrocampista ma non un fantasista: l'Europeo andrà malissimo, Italia fuori ai gironi.

Nelle due edizioni successive è il turno di due grandi numeri 10 della storia del calcio italiano: nel 2000 Alessandro Del Piero, nel 2004 Francesco Totti. Tornerà sulle spalle di un centrocampista nell'edizione successiva, con Daniele De Rossi. Mentre quattro anni più tardi la 10 finisce sulle spalle di Antonio Cassano. Nel 2016 fu assegnata a Thiago Motta, una scelta che provocò non poche critiche. Infine tre anni fa: nell'estate del secondo trionfo Europeo dell'Italia, fu Lorenzo Insigne a indossare la più prestigiosa delle casacche.

1968 - Giacinto Facchetti
1980 - Giancarlo Antognoni
1988 - Luigi De Agostini
1996 - Demetrio Albertini
2000 - Alessandro Del Piero
2004 - Francesco Totti
2008 - Daniele De Rossi
2012 - Antonio Cassano
2016 - Thiago Motta
2021 - Lorenzo Insigne
2024 - Lorenzo Pellegrini

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