Baldini, l'Italia U21 va fortissimo. Doppietta Camarda: "Non ascolto neppure i complimenti"

Al netto di un primo tempo che ha visto l'Italia U21 faticare a sbloccare la partita contro una modesta Armenia, è bastato l'ingresso in campo di Dagasso (gol e assist) per rompere gli equilibri e sbilanciare il match. La doppietta personale di Camarda, oltre alle reti di Fini ed Ekhator, hanno sancito lo show a tinte azzurre e la 4ª vittoria su 4 disputate nelle qualificazioni agli Europei di categoria. Ciò vuol dire che la prossima partita in programma tra un mese esatto sarà vitale per l'economia della classifica del Girone E.
Gestione vincente da quando è diventato CT lo scorso luglio. Silvio Baldini, comandante dell'Italia U21, non si è lasciato andare di fronte ai complimenti ricevuti e invece ha anticipato cosa li attende alla sosta nazionali di novembre contro la Polonia: "La prossima partita è più facile, sarà uno scontro diretto e non avranno questo approccio. Come loro succede al Real Madrid, al Milan e alla Juventus. Ma non deve succedere a noi".
Non è più una novità ma Francesco Camarda, uno dei protagonisti assoluti del festival del gol con una doppietta, ha risposto così alle continue voci che lo riguardano da quando ha trovato anche il primo sigillo in Serie A a 17 anni: "Sì, sono sulla bocca di tante persone da tanto tempo. Alcuni mi amano, altri mi odiano, come ho già detto cerco di isolarmi e non ascoltare nessuno. Non ascolto nemmeno i complimenti perché sono voci di persone che per me non contano nulla. Io ascolto il mister, i miei compagni e la mia famiglia".
