Brady: "La Juve non è stata ingiusta con Dybala. Con me invece... Non volevo più giocare"

"Quando la segretaria di Boniperti mi chiamò, capii tutto. Fu la settimana più brutta della mia vita". Liam Brady, di rinnovi mancati con la Juventus, ne sa qualcosa. Bianconero dal 1980 al 1982, l'irlandese fu "liberato" dai bianconeri e due anni dopo firmò con l'Inter. Un percorso che potrebbe fare oggi Paulo Dybala: "Ma non penso che la Juve sia stata ingiusta con lui - dice a La Gazzetta dello Sport - almeno ha avuto una chance di firmare. Io, mai".

Come visse quei giorni?
"Inizialmente non volevo più giocare. Poi capii che dovevo farlo. A Trapattoni chiesi solo di non farmi calciare i rigori. Poi, all'ultima giornata, Virdis era uscito e trovai il coraggio. Non fu un gran rigore, ma il portiere si tuffò dall'altra parte. Dybala dovrebbe fare la stessa cosa".