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Come giocherà la Juventus? Spalletti può tornare al modulo che lo ha reso celebre

Come giocherà la Juventus? Spalletti può tornare al modulo che lo ha reso celebre TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 18:38Serie A
Ivan Cardia

Annunciato come nuovo allenatore, ora Luciano Spalletti dovrà anche mettere in campo la Juventus. Missione non semplice, Igor Tudor ne sa qualcosa al netto dei suoi errori. La rosa bianconera, priva per alcuni mesi di un elemento essenziale come Gleison Bremer, ha abbondanza di centravanti e qualche limite a centrocampo, oltre che sugli esterni. Quanto alla difesa, le caratteristiche di diversi elementi suggerirebbero una retroguardia a tre, soluzione non premiata dal rendimento difensivo visto finora.

Come vi abbiamo raccontato, nella sua esperienza in Nazionale, la più recente e quindi anche la più attuale, Spalletti ha fatto riferimento soprattutto al 4-3-3 e al 3-5-2. Con il 4-4-2 (che non ha quasi mai impiegato in carriera ma gli consentirebbe di sfruttare i due centravanti) o il 4-2-3-1, sono le possibili soluzioni, nel suo approdo a Torino. È soprattutto l’ultimo, però, il modulo che ha definito la carriera di Spalletti.

Back to basics. Il 4-2-3-1, al netto della recente esperienza azzurra, è stato quasi un marchio di fabbrica per l’allenatore di Certaldo. Per dirne una, nelle 224 partite alla guida della Roma, si contano sulle dita di una mano - o quasi - le occasioni in cui ha cambiato modulo, in quel caso impiegato sia nella versione più “classica” che con Totti falso nove. È la prima soluzione, vista anche all’Udinese, allo Zenit e all’Inter (mentre al Napoli ha vinto lo scudetto proprio passando al 4-3-3), quella che potrebbe essere perfetta per rilanciare la Juve. Consentirebbe, per esempio, o di accentrare Yildiz in versione centrale schierando uno tra Openda e McKennie a sinistra in trequarti o - forse ancora meglio - di rilanciare Koopmeiners alla Perrotta, con il turco e uno fra Zhegrova o Conceicao dietro l’unica punta. Chi? Si torna a una delle questioni centrali: Vlahovic è il miglior realizzatore di questa Juve. Ma David, per esempio, è un manovratore che per Spalletti potrebbe essere perfetto.

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