Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

E' il miglior campionato della carriera per Antonio Conte e Romelu Lukaku?

E' il miglior campionato della carriera per Antonio Conte e Romelu Lukaku?TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 24 febbraio 2021, 14:15Serie A
di Simone Bernabei

Inter prima in classifica, dominatrice del derby Scudetto e riempita di ogni tipo di elogio. Merito del mercato, del lavoro dello staff e del rendimento dei giocatori. Ma inevitabilmente gli uomini copertina, almeno quelli di questo periodo storico, sono senza paura di essere smentiti Antonio Conte e Romelu Lukaku. Già, ma quello ancora in corso (e che potrebbe rompere il dominio della Juventus) è il miglior campionato di tecnico e centravanti?

I numeri di Conte rispondono: ad oggi, no - Partiamo da un'analisi fredda: la media punti attuale dell'Inter è 2,30 a partita. Maggiore rispetto a quella dello scorso anno, visto che a fine campionato si fermò a 2,14. Ma inferiore rispetto a quella del 2016/2017, primo anno di Chelsea e trionfo in Premier con 2,45 punti di media a partita. Conte fece meglio anche al terzo anno di Juventus, quello del terzo Scudetto: nell'occasione la sua Juve chiuse il torneo con 2,68 punti di media. Un'enormità. Il paragone però continua con le classifiche parziali dopo 23 giornate, ovvero quelle giocate fin qui dalla sua Inter:

- Juventus '11-'12, 47 punti dopo 23 giornate, 1° a pari merito col Milan
- Juventus '12-'13, 52 punti dopo 23 giornate, 1° a +3 sul Napoli
- Juventus '13-'14, 60 punti dopo 23 giornate, 1° a +6 sulla Roma
- Chelsea '16-'17, 56 punti dopo 23 giornate, 1° a + 9 su Arsenal e Tottenham
- Chelsea '17-'18, 47 punti dopo 23 giornate, 4° a -15 dalla vetta
- Inter '19-'20, 54 punti dopo 23 giornate, 1° a pari merito con la Juventus

Big Rom, mai così decisivo - Nel passato del belga, mai c'è stata una stagione con medie realizzative e peso specifico pari a quelle dell'Inter. Di quest'anno e dello scorso. Sì perché oggi Lukaku, dopo 23 giornate di campionato, è a 17 reti. Ovvero le stesse che aveva segnato lo scorso anno alla stessa giornata. In precedenza, invece, solo numeri inferiori (in molti casi neanche di poco): con l'Anderlecht, fra il 2009 e il 2011, fece registrare 11 e 10 gol dopo 23 giornate. 9 reti col WBA, al primo vero anno di Premier League. Quindi il passaggio all'Everton: 9 gol dopo 23 giornate al primo anno, poi 7, 15 e 12 reti. Allo United, fra il 2017 e il 2019, mise a segno 11 e 8 gol. Ma quel che sposta ancora di più gli equilibri è il numero di assist, oltre che l'importanza sul campo al di là dei gol: quest'anno Lukaku è già a quota 5. Mai ne aveva messi a referto tanti. Neppure lo scorso anno, quando a questo punto del campionato era fermo a 2.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile