Empoli, Vicario a un passo dal Tottenham. Un affare per tutti

Sembrava che Guglielmo Vicario potesse rimanere in Italia. Almeno così aveva fatto intendere il presidente Corsi, che qualche giorno fa aveva parlato di "trattativa avviata con una società del nostro campionato che avrebbe venduto il proprio portiere all'estero". Ovviamente si trattava dell'Inter, tentata di cedere Onana e di sostituirlo con Vicario. Ma poi è arrivato il Tottenham, che con un vero e proprio blitz ha sparigliato le carte. Le richieste dell'Empoli sono state accontentate senza quei tentennamenti che hanno invece frenato l'Inter.

La cessione di Vicario è un affare per tutti. In primis per l'Empoli, che fa una plusvalenza importante al netto del 20% che dovrà corrispondere al Cagliari. Aspettando l'Inter o un'altra squadra italiana - non la Fiorentina che non sarebbe mai arrivata a certe cifre - la dirigenza toscana avrebbe rischiato di tenere Vicario fino all'inizio del ritiro. E non era possibile. Così facendo l'Empoli ha sbloccato una cifra importante da poter reinvestire, anche se solo in parte, sul mercato in entrata. E può concentrarsi nel trovare il degno sostituto del portiere friulano.

L'affare lo ha fatto anche il Tottenham, che si è assicurato un estremo difensore in ascesa sborsando una cifra "contenuta". Vicario è forse non molto conosciuto in Inghilterra, ma ha la caratura fisica e tecnica per imporsi anche in Premier. E poi c'è Vicario stesso, il quale può far fare un salto ulteriore alla propria carriera arrivando in una squadra che ambisce a essere protagonista. Insomma, a questo punto del mercato, tutti possono dirsi soddisfatti. Il tempo ci dirà poi se la mossa di Vicario e della sua nuova squadra sarà ripagata.