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Eriksen: "Non volevo scappare. Ho lottato per un posto e ora vivo un momento bellissimo"

Eriksen: "Non volevo scappare. Ho lottato per un posto e ora vivo un momento bellissimo"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 15 marzo 2021, 11:48Serie A
di Raimondo De Magistris

Il centrocampista dell'Inter Christian Eriksen ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di 'Sport Tv2' e ha ripercorso in lungo e in largo la sua avventura nerazzurra. A partire dalla scorsa stagione, quella che l'ha visto nella prima parte vestire la maglia del Tottenham e poi a gennaio trasferirsi all'Inter: "E' stata la più dura e impegnativa stagione della mia carriera. E' stato come andare su e giù continuamente, ma ora mi sento di essere in grande ripresa".

Sei stato vicino a lasciare Milano?
"Non perché volessi scappare, volevo davvero lottare per il mio posto e l'ho sempre fatto. Ero sicuro che se fosse arrivata la mia occasione, probabilmente, avrei provato a coglierla. È stato mentalmente difficile. Sono venuto all'Inter per giocare a calcio e quando non ti è permesso farlo è fastidioso. Fuori dal campo è stato assolutamente fantastico. Milano è una bella città e la famiglia sta bene. È stato solo sul campo che mancava qualcosa. Essere un giocatore dell'Inter è sempre stato bello ma, ovviamente, il momento più bello è poter giocare di più. Sto vivendo un momento bellissimo, sono stato bravo a isolarmi e concentrarmi. Per un numero incredibile di giorni, dopo l'allenamento e le partite, mi sono allenato di più. Un calcio di punizione, un tiro in porta, avevo la possibilità di allenarmi di più perché non giocavo molto".

La punizione nel derby contro il Milan?
"Sono stato un po' fortunato, ma si è trattato di un nuovo inizio, la gente ha iniziato a guardarmi con occhi diversi. Sono migliorato di partita in partita e sono contento che le cose siano andate così. Penso che quella punizione mi abbia aiutato tanto, ha aiutato il modo in cui le persone guardavano le cose dall'esterno e ho avuto la prova che posso ancora giocare bene a calcio e che posso anche calciare una punizione se c'è l'opportunità. È fantastico che sia stato in grado di mettermi alla prova, ma sento ancora che ci sono molte cose che posso dimostrare. Mi sento ancora come se ci fossero molte cose dentro di me. Ho scoperto quanto va veloce il calcio, lo vivo davvero giorno per giorno. Ora vediamo come va e cosa porta il futuro"

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