Frey comprende Acerbi: "Un caso come il suo l'ho vissuto con la Francia a Euro 2008"

L'ex portiere Sebastien Frey ha parlato a Sky Sport a margine del Festival della Serie A, a Parma.
Ha cominciato dalla finale di Nations League di stasera tra Spagna e Portogallo e su chi sia favorita tra le due contendenti: "Sulla carta la Spagna, sia per qualità che per età, abbia delle cose in più, individualità eccezionali come questo gioiellino, Yamal, che se non è il migliore in assoluto al mondo è tra i migliori. Con la Francia nella prima parte della partita hanno travolto letteralmente la mia nazionale. E tutto ciò rende ancora più bella questa competizione".
Frey si è poi soffermato anche sulla questione della convocazione rifiutata da Francesco Acerbi, l'ultimo di una serie di 'casi' vissuti dalla Nazionale durante il ciclo con Spalletti, che si esaurirà ufficialmente domani sera: "Un caso come il suo l'ho vissuto con la Francia, dopo Euro 2008 ho deciso di abbandonare la Nazionale. Una decisione che pesa, è il sogno di ogni bambino, ma ci sono delle dinamiche per cui per il bene di tutti devi poter fare un passo indietro. Acerbi ha fatto una scelta sensata e la rispetto, ha detto che non vuole essere convocato con questo tecnico. Ma non che lasciava. Se cambia il tecnico e lui avrà forze ed energie, credo sarà a disposizione. Ne sono convinto".
